E’ arrivata nel pomeriggio l’ufficialità della notizia che per molti era oramai scontata: il GP del Bahrain, gara che il prossimo 13 marzo avrebbe dovuto inaugurare il Mondiale 2011 di F.1, è stato annullato. “Il Bahrain International Circuit (BIC) – spiega un comunicato ufficiale – ha annunciato che il regno del Bahrain riuncia ad ospitare quest’anno il GP, in modo che il Paese possa concentrarsi sul processo di dialogo nazionale“. Al momento non è ancora chiaro se si possa trattare di un rinvio, ma i disordini scoppiati nell’Emirato nelle ultime settimane, avevano già avuto una prima conseguenza: erano già stati cancellati i test in programma dal 3 al 6 marzo. Le squadre infatti, già dalle prime ore di oggi si stanno consultando per decidere dove svolgere gli ultimi test prima dell’inizio della stagione: le opzioni sono Montmeló o Jerez. La Ferrari potrebbe anche decidere di svolgere la sessione conclusiva a Fiorano. Il patron della F.1 Bernie Ecclestone era in contatto con il re del Bahrain, Hamad Bin Isa Al-Khalifa, per trovare un riscontro e una soluzione. “Crediamo che sia importante per il bene del paese concentrarci con effetto immediato su altre questioni, penseremo più avanti all’organizzazione del GP – si legge in un comunicato emesso dal principe arabo – dopo gli eventi degli ultimi giorni la nostra priorità è scongiurare la tragedia, superare le divisioni e riscoprire il tessuto unitario del paese così che il mondo possa tornare a guardarci come una nazione unita“. “È molto triste che il Bahrain sia stato costretto a cancellare la gara – ha dichiarato Ecclestone – auguriamo ogni bene a quella nazione e speriamo che sappiano guarire in fretta dai loro attuali problemi. L’ospitalità e il calore della gente del Bahrain sono proverbiali e chiunque vi sia stato lo può confermare. Speriamo di tornarci al più presto“.
Intanto non é ancora da escludere l’opzione spostamento della prova in coda al calendario. Oggi il sito gulfnews.com ha infatti rivelato che l’evento potrebbe disputarsi una settimana prima o dopo il vicino GP di Abu Dhabi, che è in programma il 13 novembre. Il 27 dello stesso mese, il Brasile accoglierà l’ultima prova del calendario, per questo le squadre, se si dovesse verificare un’opzione del genere, dovrebbero affrontare una difficile sfida logistica. Difficile comunque l’annullamento totale, visto che il Bahrain, secondo quanto riportato da alcuni media, avrebbe pagato 35 milioni di dollari per ospitare la corsa.