Un Fernando Alonso apparso in forma e molto sereno ha salutato il pubblico e la stampa al circuito “Ricardo Tormo” di Cheste, vicino Valencia. “Sono orgoglioso di quello che ha saputo fare la Scuderia in questa stagione” ha risposto l’asturiano a chi gli chiedeva se era rimasto deluso dalla squadra dopo il Gran Premio di Abu Dhabi. “In un anno in cui non avevamo la macchina migliore siamo riusciti ad arrivare all’ultima gara con una grande possibilità di vincere il titolo dopo una bellissima rimonta. In una gara come l’ultima tutto può succedere, questo è lo sport, non è matematica pura. Il recupero che abbiamo fatto da metà stagione in avanti, il modo in cui abbiamo lavorato tutti insieme, uniti come mai, è stato molto più importante. Ci sono state gare in cui abbiamo perso dei punti così come ci sono state altre in cui gli altri ne hanno persi di più, altrimenti avrebbero vinto molto prima“.
“Di Abu Dhabi si è detto tanto ma è facile parlare a posteriori – ha proseguito Fernando – ma credo che alla Red Bull avrebbero fatto altre scelte dopo la Corea, ad esempio. La squadra è stata molto dispiaciuta per l’opportunità persa ma la grandezza della Ferrari è che non va in depressione per un errore, semmai reagisce per essere ancora più determinati l’anno successivo“.
“Personalmente ho tanta voglia di ricominciare – ha concluso il pilota spagnolo -. Mi aspetto ancora quattro squadre – noi, la Mercedes, la McLaren e la Red Bull – a lottare per il vertice. Il mio primo anno in Ferrari è stato molto bello, con tante soddisfazioni. Se penso che all’inizio non conoscevo i nomi di tutti i meccanici posso dire che l’inizio del prossimo campionato sarà sicuramente più semplice. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e, allo stesso tempo, consapevoli che dobbiamo migliorare“.