Il Gran Premio di Gran Bretagna di domenica segnerà un inevitabile spartiacque per la stagione della Formula 1, sia dal punto di vista temporale sia da quello tecnico. La gara che si correrà nel rinnovato impianto di Silverstone, uno dei templi del motorismo sportivo del Vecchio Continente, è la nona della stagione e apre un mese di fuoco, nel quale saranno disputati anche altri due Gran Premio, quelli di Germania e Ungheria. Alla fine di luglio, dunque, si capirà quale direzione avrà definitivamente preso il campionato per la Scuderia Ferrari. “Le ultime tre gare sono state molto importanti per tutti noi e non siamo mai stati così competitivi in questa stagione” ha detto Fernando Alonso sul sito della Ferrari. “Anche se magari le caratteristiche dei circuiti possono averci dato una mano, è stato significativo essere in lotta per il podio e anche per la vittoria perchè ci permette di affrontare con un altro spirito le prossime gare. A Silverstone capiremo dove saremo in termini di competitività anche su piste sulla carta a noi sfavorevoli. Sono curioso di vedere come andranno le cose, anche perchè avremo delle novità sulla 150° Italia (aggiornamenti su fondo e scarichi, una nuova ala posteriore, ndr) che dovrebbero darci qualcosa in più“. Quando si pensa all’Inghilterra, ovviamente é inevitabile tenere conto della variabilità delle condizioni meteorologiche: “Si può passare in fretta dal sole alla pioggia e viceversa” – ricorda Fernando – “Dobbiamo essere preparati ad affrontare ogni cambiamento del tempo e a sfruttarlo a nostro favore“. Le gomme sono un argomento sempre attuale e Fernando non si tira indietro nel commentare il rendimento delle Pirelli nelle prime otto gare del 2011: “Credo che i tifosi apprezzino lo spettacolo cui assistono adesso: bisogna aspettare davvero la fine della gara per vedere se ci potranno essere dei ribaltamenti della situazione: la Formula 1 è diventata più interessante, su questo non c’è dubbio, e ciò significa che ciò che era stato chiesto alla Pirelli in termini di specifiche degli pneumatici per avere uno spettacolo migliore e’ stato ottenuto. Le gomme si comportano bene e non ci sono problemi di sorta. Sono le stesse per tutti: sappiamo che alcune mescole si adattano meglio di altre alla nostra macchina ma sta a noi cercare di farle funzionare nella maniera migliore, lavorando sull’assetto e sull’aerodinamica“.
ANCHE MASSA CI CREDE – Anche Felipe Massa partirà per l’Inghilterra con la con la voglia di proseguire sulla strada tracciate nelle ultime gare: “Spero che i progressi che abbiamo fatto in queste settimane ci possano permettere di migliorare ancora, anche su una pista che, in teoria, non si adatta certo alla nostra macchina. Torneremo alla coppia di gomme che la Pirelli ha usato nella prima parte della stagione ma se è vero che con le Hard abbiamo avuto qualche difficoltà, è altrettanto vero che la monoposto è cresciuta. Essere competitivi a Silverstone sarebbe un bel segnale e confermerebbe che abbiamo lavorato in questi due mesi nella giusta direzione“.