Quando l’abbiamo provata sul circuito di Brands Hatch (Kent, UK) eravamo rimasti soddisfatti di questa vettura, ma non avremmo immaginato che di lì a pochi mesi sarebbe diventata lauto più venduta in Europa per la categoria “hot hatch“, quella delle versioni ad alte prestazioni delle vetture a 3 e 5 porte.
Eppure, con 1.984 unità vendute nel Vecchio Continente tra ottobre e dicembre 2012, la Ford Focus ST ha superato altre vetture europee salite sul podio conquistando addirittura il 44% della quota di segmento, stando alle statistiche europee POLK. Un successo importante visto come sta andando il mercato dell’auto in Europa.
Sul podio sono salite anche la Volkswagen Golf GTI, co il 33% della quota di segmento, e la Renault Megane Sport, terza con il 12%. I numeri, quindi, come accennavamo, parlano di un successo chiaro e inequivocabile della già family car più sicura dell’anno rivista e corretta per gli amanti della velocità e delle piste senza distogliere l’attenzione proprio da quella sicurezza che hanno conferito alla Focus le 5 stelle Euro NCAP.
Oltre ai quasi 2000 esemplari venduti negli ultimi tre mesi dello scorso anno, la Ford Focus ST, dotata di un motore benzina EcoBoost 2.0 da 250 CV, è stata, inoltre, best seller nella sua categoria in Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svizzera, Ungheria e Regno Unito. In quest’ultimo paese la versione wagon è stata eletta “Hot Hatch of the Year” da Top Gear. Anche la stampa non è stata da meno nell’elevare la nuova Focus ST. La rivista inglese Auto Express la ha nominata “Best Hot Hatch”, mentre la principale rivista automobilistica danese, Bilmagasinet, ha definito la Focus ST come migliore auto della sua categoria.
Numeri interessanti anche quelli delle vendite da quando la Focus ST è sul mercato europeo: 3.819 unità (il 26% è in versione wagon). Il colore più popolare è stato il Bianco Frozen (41%), seguito dal Nero Panther (28%) e dal Tangerine Scream (17%).
Ora bisognerà aspettare per vedere quanto sarà apprezzata l’altra ST di Ford, la Fiesta ST. Sarà inoltre da capire se la piccola in versione ST “mangerà” una fetta della quota vendite guadagnata dalla sua sorella maggiore Focus ST.