I metodi per farsi pubblicità sono infiniti, ma la Fiat potrebbe averne trovato uno tutto nuovo: farsi fotografare davanti all’ingresso del quartier generale dell’azienda avversaria.
Questa volta è capitato alla Volkswagen in un modo tutto particolare. Tutti sicuramente conoscerete il servizio Street View di Google. Si tratta di una sorta di guida online delle strade, le quali vengono fotografate dall’auto di Google che le percorre in tutto il mondo e poi mette le foto su internet a disposizione degli utenti gratuitamente. Queste foto non vengono poi aggiornate per uno o due anni (in posti poco frequentati anche di più), e così chi viene immortalato in quel momento è destinato a rimanerci per tanto tempo.
Capita così che di fronte al quartier generale della Volkswagen di Södertälje, in Svezia, nel momento in cui è passata l’auto di Street View si trovava parcheggiata in bella mostra una Fiat 500. Un caso, direte voi. A quanto pare no, visto che il punto in cui l’auto si trovava non era un parcheggio, bensì l’ingresso pedonale della sede. Ma non solo. Infatti si vede che l’auto ha i fari degli stop accesi, segno che dentro l’auto c’era qualcuno pronto a ripartire, e negli scatti successivi, dopo che l’auto ha superato la sede della casa tedesca, ecco che ritroviamo la Fiat correre dietro alla Google car fino a che non sparisce nel nulla.
Dalla Fiat fanno orecchie da mercante e nessuno afferma che sia stato fatto apposta, ma è chiaro che una rivalità così accesa tra la casa torinese e quella tedesca può portare anche a colpi bassi come questo. E mentre da noi è vissuta come una goliardata (e probabilmente lo è visto che nessuno conosce il percorso dell’auto di Street View e forse è un caso o un’iniziativa personale del guidatore), in Svezia l’hanno presa seriamente ed hanno aperto un’inchiesta. Non c’è reato, è chiaro, ma non vorremmo ritrovarci con una foto della sede del Lingotto con davanti un’auto Volkswagen. Potete vedere l’auto e farvi due risate nell’inseguimento digitando su Google Maps “Hantverksvägen 9, Södertälje”.