Fiat Viaggio esordisce oggi in Cina

Finalmente ha toccato l’asfalto, anche se solo per un test. Esordisce oggi la prima auto nata dalla collaborazione tra Fiat e Chrysler (è un prodotto dell’unione tra le idee Alfa Romeo e Dodge Dart), e non poteva essere che la Cina il “teatro” della prima esibizione.

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L’hanno chiamata Viaggio, come quello che fece Marco Polo secoli fa per far conoscere le bellezze italiche in Oriente e viceversa, e come quello che si spera facciano molte altre auto della Fiat nel Paese indicato da tutti come il futuro del mercato automobilistico.

Si punta molto su questo modello, e ancor di più sull’orgoglio nazionalistico cinese visto che è stato prodotto al 100% negli stabilimenti asiatici (a parte l’ideazione che è avvenuta in quel di Torino). Chissà che non scatti un meccanismo simile a quello degli anni ’60-’80 in Italia quando gli operai di Mirafiori o di Termini Imerese acquistavano le 500 e le Panda che loro stessi assemblavano. In Cina l’hanno ribattezzata Fei Xiang che riporta alla mente il concetto del “volare”.

DATI TECNICI – Lunga 4,68 metri, larga 1,85 metri, passo da 2,71, la Fiat Viaggio è dotata di un motore 1.4 turbo benzina T-jet disponibile con potenza da 120 e 150 cavalli con cambio automatico a 6 rapporti con doppia frizione a secco oppure il classico cambio manuale a 5 marce. Luci LED e design futuristico. Gli interni (disponibili in bianco e beige) sono ricchi, fortemente personalizzabili e molto improntati sulla tecnologia, dando un aspetto “ricco” ad un’auto a cui i cinesi non sono abituati, avendo a disposizione fino ad oggi soltanto dei catorci motorizzati.

Per poterla vedere in strada sul serio però bisognerà attendere ancora la fine dell’anno. La presentazione avvenuta oggi al Salone di Pechino è soltanto dimostrativa, ed anche se magari si potranno prenotare sin da ora, i primi modelli arriveranno sul mercato a fine 2012. Se proprio il pubblico cinese non potrà resistere, potrebbe sempre consolarsi con dei modelli delle Fiat piazzati strategicamente già all’interno delle concessionarie che la casa torinese ha aperto in Cina, come la 500 o la Freemont.

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