La Fiat ha svelato il piano per il rilancio Chrysler che per ora prevede un prepensionamento di 23.000 dipendenti. Dalla fine del 2007 la società ha tagliato migliaia di posti di lavoro per il crollo delle vendite che hanno colpito tutte le case automobilistiche americane.
Lo ha confermato la società di Detroit, a pochi giorni dalla presentazione della “cura Fiat”, che sarà svelata il prossimo 4 novembre. Ai lavoratori più giovani, sarà offerta una buonuscita di 75.000 dollari lordi più un buono-auto da 25.000 dollari. Potranno inoltre godere dalla copertura sanitaria per 6 mesi con l’opzione di poter acquistare altri 6-18 mesi di assicurazione medica.
A coloro che hanno tra 55 e 59 anni, e i dipendenti con più di 60 anni da almeno 10 anni anni in azienda, saranno offerti 50.000 dollari, il buono-auto da 25.000 dollari più i contributi pensionistici maturati. I lavoratori hanno tempo fino al 13 novembre per aderire all’offerta.
“Come proseguimento del precedente programma – ha sottolineato la casa di Detroit – e come condizione nell’ambito degli accordi con il Dipartimento del Tesoro Usa sul prestito, Chrysler ha esteso il piano di esodi anticipati offrendolo ai nuovi lavoratori che hanno le caratteristiche per aderirvi”.
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