Carissimi autolettori, eccoci tornati a parlare della Cina e di nuovi approdi che interesseranno, più o meno a breve, questo sempre interessante mercato.
L’autorevole Shanghai Securities News ha infatti reso noto che l’azienda di casa nostra, la Fiat, starebbe per mettere in piedi una nuova joint-venture nel paese della Grande Muraglia, con lo scopo di portare proprio in quell’imprevedibile mercato delle auto create sul posto.
Eloquenti in questo senso sono le parole di Jack Cheng, vice presidente e responsabile dell’ufficio acquisti del gruppo Fiat in Cina:
Fiat in futuro lancerà delle auto create sul posto, importare veicoli completi non è certo una pratica da portare avanti per lunghi periodi.
Tutte le ispezioni del caso sono già state portate a termine, fatto che conferma ulteriormente la volontà di Fiat di introdurre sempre più modelli sul mercato cinese, proprio come confermato da Paolo Arpellino, responsabile del mercato cinese per conto della casa automobilistica torinese.
Ormai la nuova joint-venture di Fiat in Cina sembra davvero a pochi passi dalla sua concretizzazione, e la costruzione di nuovi modelli sul posto una scommessa importante, che se organizzata nel modo giusto, potrebbe spalancare delle interessantissime prospettive alla casa automobilistica nostrana, dando una significativa mano al suo rinnovato nome a livello internazionale.
problema in China è che”grande FIAT Auto” che è qui da più di 15 anni NON HA anc oora realizzato NULLA.
Mr Marchionne e azionisti deve sapere che China richiede “Professionalità” .(vedere Volkswagen)
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Cheng 28 Agosto 2011 il 15:43
problema in China è che”grande FIAT Auto” che è qui da più di 15 anni NON HA anc oora realizzato NULLA.
Mr Marchionne e azionisti deve sapere che China richiede “Professionalità” .(vedere Volkswagen)