Niente di più contraddittorio e, nonostante tutto, di più vero: per la Ferrari quello attuale è un momento delicato ed entusiasmante. Delicato perchè mai come negli ultimi gran premi la scuderia di Maranello ha dovuto e potuto fare affidamento su un pilota solo – quel Kimi Raikkonen che ha pure regalato la prima e unica vittoria stagionale – visto che l’incidente di Felipe Massa ha tagliato fuori dai giochi il brasiliano e l’innesto al suo posto di Luca Badoer non si è certo rivelata una buona mossa.
Delicato perchè dal prossimo Gp è stato chiamato in soccorso Giancarlo Fisichella dal quale, inutile nasconderlo, ci si aspetta grandi cose. ma pure entusiasmante: è arrivata, come si diceva, la prima vittoria e pare che, da qui alla fine, la strada sia tutta in discesa.
A prendere la parola nei momenti cruciali sono pur sempre i leader ed è quello che ha fatto il presidente del Cavallino, Luca Cordero di Montezemolo, in vista della gara di Monza. Non certo una passeggiata, il gran premio alle porte già carico di tensioni e aspettative, ma pure uno stimolo enorme a fare il massimo. L’aria che tira nei box è positiva, si ha la sensazione che quell’obiettivo forzato e minimo – ovvero il conseguimento del terzo posto nella classifica costruttori – sia ormai diventato obiettivo massimo e irrinunciabile. La prima garanzia di Montezemolo è legata al ritorno di Massa:
“Sarà pronto al 100%, l’ho sentito al telefono e tutto sta andando per il meglio sul fronte della ripresa fisica. Sarà in perfetta forma e ha motivazioni da vendere. Intanto, Giancarlo Fisichella nella prossima stagione sarà il nostro terzo pilota. Colgo l’occasione anche per ringraziare Luca Badoer che ha fatto il kamikaze italiano. È stato un pilota disponibile e molto coraggioso”.
Confermate intanto le indiscrezioni che volevano il gruppo Banco Santander partner ufficiale del Cavallino per i prossimi cinque anni:
“Siamo molto felici di poter avere un nuovo partner come Santander, con cui iniziamo una collaborazione molto importante e a lungo termine: ci sono valori che ci accomunano, come la ricerca dell’eccellenza, la passione per la competizione, la vocazione internazionale e, non da ultimo, il colore rosso. Tali valori renderanno questa partnership fruttuosa e nota in tutto il mondo”.
Quel che Montezemolo non ha detto è che il connubio annunciato è il primo, decisivo passo per portare in Ferrari Fernando Alonso già nel 2010.