E’ stata un successone l’asta della Ferrari per dare un importante contributo alle zone dell’Emilia colpite dal terremoto.
Il pezzo più importante dell’asta, la Ferrari 599XX, è stata acquistata da un acquirente americano che l’ha pagata ben 1,4 milioni di euro, spendendo circa centomila euro in più di quanto non avrebbe fatto se l’avesse acquistata presso un concessionario. Certamente però il valore di quest’auto è molto superiore visto che è un pezzo unico, grazie alla firma del presidente Luca Cordero di Montezemolo presente su una placca, e visto che a consegnargliela non sarà un commesso qualsiasi, ma saranno Fernando Alonso e Felipe Massa in persona, e non in un concessionario qualsiasi, ma sul circuito di Monza in occasione del prossimo Gran Premio del 15 luglio.
GLI ALTRI PEZZI VENDUTI – Ma soprattutto il valore è simbolico visto che l’intero ricavato andrà in beneficienza. Non era questo però l’unico oggetto all’asta. Ad esempio il motore della mitica F2008 che vinse il mondiale costruttori è stato acquistato da un collezionista inglese per 80 mila euro; il musetto della F60 è stato aggiudicato ad un miliardario malese per 23 mila euro; sono stati battuti all’asta anche caschi e tute da gara degli attuali piloti di Formula Uno Ferrari e quelli di Giancarlo Fisichella, alcuni orologi, mentre una serie di donazioni anonime sono state fatte da alcuni appassionati facoltosi, tra cui quella di un russo che ha donato ben 100 mila euro.
Il totale ricavato è stato di 1,8 milioni di euro.
Sapevo di poter contare sul grande cuore dei ferraristi di tutto il mondo ma, una volta di più, mi hanno sorpreso. Voglio ringraziare tutti i clienti, i collezionisti e gli appassionati che hanno partecipato all’asta e hanno dato il loro contributo, facendo sentire attraverso le loro offerte l’affetto e la vicinanza alla gente della nostra terra colpita da questa tragedia
ha dichiarato un commosso Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari.
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