Nei giorni scorsi, il numero uno della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo aveva lasciato intendere di non essere soddisfatto delle prestazioni della monoposto in Formula 1 e che qualcosa doveva essere cambiato. Montezemolo ha affermato che i piloti non erano al centro delle critiche, e quindi la tensione si sposta verso i tecnici.
Dopo le sue parole di delusione per questo inizio in Formula 1, che dopo due gare vede le Ferrari nettamente indietro rispetto alle Mercedes, sono arrivate le dimissioni del Team Principal Stefano Domenicali. Domenica si torna in pista con il Gran Premio di Shanghai in Cina e ci sarà il debutto del nuovo Team Principal Marco Mattiacci.
Per Mattiacci il compito di avvicinare le Mercedes non sarà facile. A questo però deve tendere il suo lavoro riportando la Ferrari a livelli più competitivi. Il nuovo Team Principal è già al lavoro e cerca di sfruttare il fatto che le nuove regole permettono di continuare a sviluppare i motori. Bisogna trovare correttivi efficaci in tempi brevi e il direttore dell’ingegneria Pat Fry ha affermato: “Al momento la nostra priorità è cercare di diventare la seconda miglior squadra del Mondiale. Da dopo la gara in Bahrain siamo stati molto impegnati dal momento che abbiamo dovuto esaminare le prestazioni di ogni area della monoposto, dalla power unit alla configurazione delle sospensioni fino all’aerodinamica. Stiamo lavorando più duramente che possiamo per cercare di recuperare il distacco, anche se la Mercedes ha un vantaggio concreto rispetto a tutti. Stiamo lavorando in ogni area della vettura e tentiamo di fare il recupero più grande possibile ad ogni gara. Malgrado un gran rettilineo, a Shanghai si gira con un carico aerodinamico piuttosto alto, anche se, rappresentando quello il punto migliore per superare, sono sicuro che tutti sceglieranno un compromesso per non perdere tempo nelle curve ed essere in grado di difendersi ed attaccare.
Nel prossimo fine settimana sarà probabilmente difficile vedere dei risultati, ma nel corso del Campionato Mondiale di Formula 1 alcune cose potrebbero cambiare.