Ferrari F150, nel segno dell’Unità d’Italia

Foto: AP/LaPresse

La diretta televisiva ha messo nelle condizioni di poterne ammirare – a distanza di schermo – le belle novità e il rimando evidente, visibile alla storia sociale della Nazione, visto che la nuova Ferrari F150 è una macchina costruita per vincere ma anche un omaggio necessario e doveroso all’Italia, che festeggia quest’anno i 150 anni di unità della penisola. C’era grande attesa per capire se le voci che si sono rincorse nei giorni scorsi – la nuova Ferrari somiglierà alla Red Bull, si diceva – fossero poi confermate dalla realtà.

Ebbene, tolto il velo ha fatto la sua comparsa una vettura che merita di essere immortalata per bellezza e linea ma che va pure raccontata per la serie di novità rispetto al modello precedente, con cui Fernando Alonso è rimasto in corsa per il titolo mondiale fino all’ultima gara utile. La F150 è la cinquantasettesima monoposto costruita dalla Ferrari per prendere parte al Campionato del Mondo di Formula 1 e conserva già nel nome, lo si diceva, una volontà di vicinanza e rappresentanza che la Casa di Maranello vuole garantire alle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

Il progetto, contraddistinto dalla sigla interna 662, costituisce l’interpretazione da parte della Scuderia dei regolamenti tecnico e sportivo in vigore quest’anno. Sono diversi gli elementi che hanno influito sul disegno della vettura, in particolare dal punto di vista aerodinamico, tanto che la F150 può essere considerata come un taglio netto rispetto al recente passato. Gli elementi innovativi sono stati in parte dettati dalle modifiche regolamentari, in parte derivati da contributi originali dei progettisti.

Questi i dati tecnici della nuova Ferrari F150, svelata a Maranello da Luca di Montezemolo, Stefano Domenicali e l’intero team. Autotelaio: in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio. Cambio longitudinale Ferrari. Differenziale autobloccante. Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce. Sette marce più retromarcia. Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo. Sospensioni indipendenti con puntone e molla di torsione anteriore/posteriore. Peso, con acqua, olio e pilota: 640 kg. Ruote BBS (anteriori e posteriori) 13. Motore: Tipo 056, a 8 cilindri a V 90 gradi, 32 valvole. Blocco cilindri in alluminio, fusione in sabbia. Distribuzione pneumatica. Cilindrata totale 2.398 cm3. Alesaggio e pistoni 98 mm. Peso maggiore di 95 kg. Iniezione e accensione elettronica. Benzina Shell V-Power. Lubrificante Shell Helix Ultra.

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