Il direttore sportivo di Ferrari, Stefano Domenicali, ha finalmente rivelato quando verranno tolti i veli alla nuova vettura di Maranello, rispondendo ai tanti quesiti che si erano diffusi durante gli ultimi mesi. In particolar modo, Domenicali ha svelato in conferenza stampa come la nuova Ferrari verrà presentata a Maranello il prossimo 1 febbraio, parlando a lungo anche degli obiettivi del Cavallino Rampante per la prossima stagione.
Ovviamente Domenicali si è soffermato sulla volontà del costruttore italiano di non iniziare un’altra stagione ripetendo gli errori del 2011 e del 2012, anche in virtù del fatto che poi la corsa al mondiale si presenta come una ripida montagna da scalare nel proseguo della stagione.
NOVITA’ BEN PRECISE
A Madonna di Campiglio la neve ha attutito un po’ tutti i rumori, tranne la voce del direttore della Gestione Sportiva Ferrari, Stefano Domenicali, che ha voluto fin da subito mettere l’accento su quanto sia importante iniziare bene la stagione. Ecco spiegato il motivo per cui il Cavallino Rampante ha voluto rafforzarsi molto a livello aerodinamico, in particolar per quanto riguarda il punto debole del simulatore: per ovviare a questi problemi, la Ferrari ha deciso di puntare anche su Pedro De La Rosa, che garantirà un fondamentale aiuto nello sviluppo della vettura.
Stilisticamente la nuova Ferrari avrà numerosi punti in comune con la vettura che ha disputato la scorsa stagione sfiorando il titolo, dal momento che le modifiche si concentreranno sopratutto su delle aree che, fino ad ora, non erano state prese in considerazione; si lavorerà molto sugli scarichi e verrà messa a disposizione una vettura estrema, sempre rispettando però il regolamento.
VETTEL E ALONSO MAI INSIEME
La McLaren certamente ha perso qualche chanche in ottica mondiale, anche in virtù del trasferimento di Hamilton alla Mercedes e tutto farebbe pensare ad un altro duello tra Vettel e Alonso, ma Domenicali continua a predicare prudenza, sopratutto per via del fatto che ci saranno gomme diverse.
Infine, Domenicali ha voluto escludere qualsiasi possibilità di vedere su una monoposto in rosso sia Vettel che Alonso, confermando la fiducia a Massa, reduce da un ottimo finale di stagione.