Da oggi il sogno di possedere una Ferrari diventa più accessibile per tutti, anche se ciò non significa affatto che, da domani, ciascuno di noi potrà permettersi di sfoggiare una Testarossa fuori dal garage di casa. Tuttavia, la crisi economica mondiale ha fatto sì che anche la scuderia di Maranello risentisse in qualche modo del contraccolpo: prezzi enormemente scontati in quel di Mosca, dove per una Ferrari si arriva a spendere il 20% in meno rispetto al costo in qualunque altra nazione. Succede così che nello Stato rosso per eccellenza la Rossa fiammante 430 nuova di zecca sia reclamizzata a 212 mila euro (costo da listino 280 mila euro, prezzo rialzato a causa delle sovrattasse).
A rendere palese la notizia, il quotidiano economico Vedomosti, che racconta di una decimazione nelle vendite delle auto di lusso: motivo per il quale – la crisi, ovviamente – i rivenditori e le concessionarie di automobili costose, stanno facendo a gara di sconti e promozioni. In ogni caso, è sempre l’abilita del negoziatore a sancire il prezzo finale: pare infatti che i concessionari partano da un ribasso certificato del 3% e lascino poi alla trattativa fare il suo corso. I maghi della mediazione sono avvisati: terreno fertile in vista…
