Prima pole della carriera per Mark Webber che, alla guida di una Red Bull oggi apparsa impeccabile, tocca la felicità con un dito e pare un gigante alle prese con qualcosa di improponibile.
Tanta è la gioia dell’australiano che è riuscito a tenersi alle spalle le due Brawn Gp, rispettivamente seconda – con Rubens Barrichello – e terza con Janson Button. Le prime dichiarazioni sono tutte del protagonista di giornata:
“E’ stata una giornata speciale per me e cerco di godermi quelle sensazioni che in una lunga carriera non ero ancora riuscito a provare: mi sono avvicinato anche in passato alla pole ma oggi finalmente ho fatto un ottimo risultato.
La macchina va bene, i tecnici hanno lavorato bene. Devo dire che alla fine sono riuscito a fare il tempo quando serviva, perchè oggi era davvero caotico capire cosa fare. Alla fine, però, ho avuto tre settori puliti e sono riuscito a fare la pole”.
Di tutt’altro umore, e non c’è da meravigliarsi visti i risultati, i piloti delle due Ferrari. La vettura di Maranello non è andata affatto bene: ottavo Felipe Massa e nono Kimi Raikkonen. Il primo a venire allo scoperto è il brasiliano:
“Siamo riusciti ad entrare in Q3 e la nostra è una strategia volta a fare punti poi bisogna valutare anche come stanno quelli davanti a noi. Il podio al momento non è possibile, pensiamo a fare punti, poi quello che viene in più è il benvenuto. Non è la condizione ottimale ma cerco di non essere pessimista. ci serve lavorare tanto”.
Neppure Kimi Raikkonen brilla per entusiasmo:
“Oggi le qualifiche sono state un po’ difficili per questioni di tempistica: la possibiltà di esprimersi bene dipendeva molto dal momento in cui si era deciso di scendere in pista. In condizioni normali io credo saremmo andati un po’ meglio, detto questo la posizione è buona per andare domani a punti. Vedremo le condizioni meteo domani; qui cambiano molto velocemente e non so come sarà, ma non lo sa nessuno. La partenza sarà fondamentale e grazie al Kers speriamo di guadagnare più posizioni possibili”.