Per il momento Lewis sta bene dove sta e non ha intenzione di cambiare squadra. L’anno scorso dopo una deludente stagione causata dai motivi personali, l’ex campione del mondo è stato sorpassato dal suo compagno di squadra e quest’anno nonostante Jenson si sta dimostrando ancora più forte, la leadership in classifica per Hamilton permette di avere, per il momento, il sorriso sulle labbra.
L’alfiere della McLaren è imbattibile in qualifica, ma in gara Button ha quella marcia in più che potrebbe fare la differenza a fine anno.
CONTRATTO MCLAREN – Se Hamilton sta bene alla McLaren e questa gli permette come nel 2008 di vincere il campionato, allora non c’è nessun motivo di andare alla Red Bull. Lewis è stato sempre coccolato dal team di Woking, da quando Ron Dennis l’ha scoperto nelle categorie minori e mai si sarebbe pensato che il pilota potresse trovare difficile la convivenza nella sua squadra. Eppure l’anno scorso i contatti con la Red Bull ci furono, ma adesso con le potenzialità della squadra difficilmente si guarderà attorno. Lui stesso ha così spiegato:
Non si tratta di essere convinto, non ho bisogno di essere persuaso. La squadra è fantastica e non potrei essere più felice, perché siamo sicuramente più coerenti quest’anno. Costantemente terzo, ma sono felice, abbiamo un bel po’ di punti e sono ancora in lotta per il campionato
PAPA’ HAMILTON – Hamilton è una persona con un alto senso della famiglia e nonostante i suoi genitori sono divorziati è molto legato ad entrambi e alla nuova compagna del padre. Suo fratello Nick rimane forse la persona più importante per lui, ma suo padre ha svolto un ruolo fondamentale per la sua carriera. Fu grazie al suo costante impegno che Lewis ha avuto modo di entrare nel motorsport. Il padre di Hamilton per mantenere le corse al figlio su Kart ha fatto anche 3 lavori contemporanei. Quando nel 2011 ha avuto problemi familiari, il suo stato d’animo fu trainato nelle corse, ma quest’anno Lewis ha spiegato di avere un legame rinnovato col padre:
Tutto è migliore quest’anno. La squadra è migliore, la macchina è migliore, io sono migliore e ho avuto mio padre qui in Cina. Abbiamo un legame molto buono ora. Siamo in crescita. Le cose vanno bene e si riflettono nelle mie prestazioni
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