Vederlo alla guida di una Ferrari, sarà splendido. Manca sempre meno affinchè il sogno degli appassionati e tifosi del Cavallino si avveri, ovvero quello di assistere a Giancarlo Fisichella che pilota la monoposto rosso fiammante. Monza è alle porte e il Fisico si lascia andare alle prime dichiarazioni dal circuito di Fiorano, dove ha iniziato a prendere confidenza con la vettura.
“Ho iniziato la mia carriera con la Minardi nel ’96 sperando che prima o poi arrivasse un momento come questo e, nel momento in cui avevo abbandonato il sogno Ferrari, mi trovo a essere uno dei componenti della squadra e il pilota ufficiale per il GP di Monza”.
Le prime parole da ferrarista, Fisichella le ha rilasciate ai microfoni di Sky. Ed è una gioia indescrivibile anche il solo sentirlo parlare.
“Ringrazio il presidente Montezemolo, che ha voluto fare questa scelta, Stefano Domenicali e gli altri componenti della squadra. Cercherò di fare il possibile per ripagarli. Mi trovo a Monza a correre per la Ferrari, un fine settimana stravolgente, la pressione mi darà una spinta. Tutti i miei parenti e amici saranno li a tifare per me e sono eccitato dalla voglia di guidare. Monza è un circuito che conosco bene, ci corrò dal ’92 da quando ero in F.3. È una pista che permette di avere la possibilità di pensare cosa fare prima di una frenata in curva. Il giorno prima della conferma ho cominciato a sperarci veramente tanto. Ci ho pensato tutta la notte e poi giovedì non ci credevo. Pensavo fosse un sogno, invece, mi sono ritrovato dentro la Ferrari, ho visto subito il grandissimo calore dei meccanici e degli ingegneri. Mi sono messo subito a disposizione ho fatto simulatore, riunioni con gli ingegneri e ho provato il sedile. Subito dopo la firma ho chiamato mio padre che è il mio primo tifoso. Mi aspetto di dare il contributo alla Ferrari per quello che mi si chiede, ovvero contribuire a portare più punti possibili insieme a Kimi Raikkonen per arrivare terzi nel mondiale costruttori”.