F1, conferenza stampa prima del week-end turco

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Prima di iniziare il week-end agonistico che vedrà la Formula Uno impegnata sul tracciato di Istanbul, alcuni piloti hanno partecipato come di consuetudine alla conferenza stampa organizzata dalla FIA.

A parlare per primo è stato il giapponese della Williams. Nakajima ha espresso di essere felice di correre in questo tracciato, perchè anche se non lo ritiene tra i suoi favoriti il pilota ha una discreta esperienza in pista grazie al fatto di aver disputato già qualche gara in Gp2.

Jenson Button ha continuato l’intervista rispondendo che in Turchia il suo obiettivo sarà identico a quello della Spagna, infatti in questo tracciato il pilota si trova a suo agio con la sua vettura e spera di ottenere un buon piazzamento in qualifica.

Il pilota inglese ha ulteriormente spiegato che in questo circuito l’assenza del controllo di trazione non è un problema, ma ritiene che nelle ultime tre curve lente possono verificarsi degli imprevisti dovuti appunto alla caratteristica di quest’ultime.


L’intervista del pilota Honda si è conclusa con varie domande sul collega Barrichello, sui suoi 257 gran premi e sulla sua anzianità. Alle domande il pilota ha risposto dichiarando di essere orgoglioso di avere un compagno come Rubens, perché grazie ad esso il team ha potuto acquisire tantissima esperienza.

Kubica prendendo la parola ha confidato di non guardare di buon occhio questa gara, perché fin dal suo debutto non è stato mai fortunato qui e quindi spera che quest’anno le cose possano cambiare.

Il pilota ha dichiarato di essere in sintonia con la macchina, infatti confida in una buona prestazione su qualifica, ma sa che in gara sarà dura contro Ferrari e McLaren.

Kovalainen è stato l’ultimo intervistato a prendere parola. Il Finlandese ha enunciato la sua presenza nella gara di domenica grazie al superamento dei test fisici che ogni pilota deve superare, specialmente dopo un grave incidente.

L’intervista si è conclusa con parecchie domande riferite al tema sicurezza su pista. Tutti e quattro i piloti ha risposto di essere soddisfatti degli sforzi che la FIA compie per preservare la sicurezza in gara dei vari team.

Foto | Flickr

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