E’ stata una scelta saggia quella di non passare alla Ferrari.
A carte scoperte Webber ha capito che il 2012 è sicuramente una delle ultime occasioni per poter diventare campione del mondo ed è per questo che il pilota non ha voluto tradire il suo team, dal quale ovviamente chiede il massimo impegno per aiutarlo a compiere il suo grande sogno.
WEBBER 2013 – Mark firmando con la Red Bull ha lanciato un messaggio chiaro: il pilota si impegna, ma in cambio vuole che la sua squadra continui a mettere tutti gli strumenti a disposizione per poter lottare come nel 2010 per il titolo iridato. Quando Webber ha firmato il rinnovo che lo trattiene col team di Milton Keynes ha detto:
E’ importante per la squadra sapere che sei al 100 per cento con loro, ed io lo sono. Il fatto che sto cercando di vincere il campionato quest’anno è stata una considerazione. Sarebbe stato per mantenere lo slancio, diversamente se mi muovevo a una squadra rivale. Questo è stato un fattore, ma non era certamente il più grande
NO PENSIONE PER WEBBER – Nei piani futuri non è presente la volontà di appendere il casco al chiodo. Mark vuole la Formula 1, le sue dichiarazioni lasciano ancora una possibilità, ma sicuramente sarà difficile avere ancora aperte le porte della Ferrari, principalmente perchè la squadra ha Sebastian Vettel nei suoi piani futuri per affiancare Fernando Alonso. Così Webber, che ad agosto compierà 36 anni, ha negato la voglia di andare in pensione:
Non sto pensando affatto (alla pensione). Il contratto è solo per un anno, ma sto cercando di rimanere in F1 per più tempo
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