Ne parlano con convinzione i giornali finlandesi.
Recentemente Monisha Kaltenborn, CEO alla Sauber, ha rilasciato un’intervista spiegando che la C-31 è la migliore macchina costruita in 20 anni e che l’assenza di continuità nei risultati non è da ricercare nella vettura.
SAUBER 2013 – Fondamentalmente Kamui non sta disputando una brutta stagione, ma in considerazione del fatto che Sergio Perez ha ottenuto un secondo e terzo posto, le prestazioni del giapponese riflettono in negativo.
Kamui è un buon pilota, un po’ intransigente ed impulsivo, ma è stato uno dei pochi che nell’attuale era della Formula 1 è riuscito a regalare fantastici sorpassi al limite. La sua squadra però potrebbe licenziarlo a fine di quest’anno se e soprattutto il pilota non è in grado di attirare sponsor dal suo paese.
In sostituzione di Kamui potrebbe arrivare Heikki Kovalainen: pilota esperto grazie al debutto nel 2007 in Renault, ma soprattutto grazie alla militanza biennale in McLaren, è riuscito a mettersi in mostra grazie allo svolgimento di un lavoro considerevole in Caterham.
Recentemente il finlandese ha così espresso la sua volontà di voler ritornare al top:
E’ chiaro che io voglio almeno essere nella battaglia per i punti di nuovo. Mi sento bene con questa squadra (Caterham), ho stabilito la mia posizione e penso che ciò che abbiamo costruito è nella giusta direzione. Non ha senso buttare via tutto il lavoro, ma io non sono più un ragazzo
RITORNA ALGUERSUARI – Lo spagnolo ne è sicuro, perchè come hanno dimostrato De la Rosa, Petrov, Heidfeld e Grosjean, lavorare per la Pirelli è una competenza appetibile alle squadre che trovano difficoltà a comprendere il comportamento delle stesse. L’ex Toro Rosso ha detto:
L’anno prossimo sarò di nuovo nelle corse al 100 per cento. Ci sono un sacco di possibilità e offerte.
Sono sicuro che il prossimo anno, se non ci sono molti movimenti (driver), sarò di nuovo in Formula Uno
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