Il 15 luglio Bruno Senna riceverà il prestigioso Trofeo Lorenzo Bandini, un trofeo che ogni anno viene rilasciato a Brisighella, ai piloti di Formula 1 che hanno dimostrato dedizione al mondo delle corse, o che hanno avuto un buon spirito di competizione e successo.
Il pilota della Williams sarà così premiato per il modo in cui ha conseguito i suoi risultati, piuttosto che i risultati stessi.
Lorenzo Bandini è stato un pilota automobilistico italiano. E’ nato nel 1935 in Libia, ma allora sotto il regime fascista, lo stato nordafricano apparteneva come colonia al Regno Italiano. Il pilota dopo la nascita ha vissuto in Italia, insieme alla famiglia originaria di Brisighella(Emilia Romagna). Pilota di Formula 1, ha corso pure per la Ferrari prima di morire in un incidente nel 1967 durante il Gran Premio di Monaco.
Il Trofeo è stato concesso fin dal 1992, l’anno in cui ricorreva il 25° anniversario dalla scomparsa di Bandini. Tra gli attuali piloti sono stati premiati: Michael Schumacher, Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Sebastian Vettel, Robert Kubica e nel 2011 Nico Rosberg.
Bruno ha esordito in Formula 1 nel 2010 con la HRT. Il suo arrivo in F1 è dovuto principalmente al legame con lo zio Ayrton e ai grandi sponsor che lo finanziano. Nel 2011 ha sostituito Nick Heidfeld alla Renault per poi passare quest’anno in Williams accanto al compagno Maldonado. Senna ha detto:
E ‘un grande onore ricevere il Trofeo Lorenzo Bandini, in particolare quando si considerano i piloti eccellenti che hanno ricevuto il trofeo in passato. Vorrei ringraziare le persone di Brisighella per il loro sostegno e generosità, nonché tutti coloro che mi hanno aiutato nella mia carriera finora. Sono molto impaziente per la cerimonia di premiazione il prossimo mese, che promette di essere un grande evento.
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MArio 12 Giugno 2012 il 21:48
Caro Sebastiano Cucé, stai buttando fango non solo su Senna ma anche su questo sito. E’ evidente che sei fuori dalle logiche che hanno portato all’assegnazione del premio a Senna e spari i titoloni per attirare l’attenzione. Se fossi nel tuo direttore responsabile, ti avrei già ripreso più volte!
Sebastiano Cucè 12 Giugno 2012 il 22:44
Ok Mario, dai una delucidazione dei motivi che hanno portato i responsabili del Trofeo Bandini ad assegnare tale premio a Bruno. Premetto che io non ho buttato fango sul nome Senna, perchè rispetto il grande Ayrton scomparso, ma stimo poco il nipote che dello zio non ha nient’altro che il cognome.
Se la Williams non avesse problemi finanziari, a quest’ora io non avrei scritto questo articolo, perchè in squadra avremmo visto correre due piloti con due attributi enormi: un certo Nico Hulkenberg che è stato licenziato ingiustamente e Valterri Bottas, un talento che si spera faccia presto esordio al posto dei due piloti paganti
Davide 13 Giugno 2012 il 11:20
Qualcuno dimentica che Bruno è dovuto rimanere fermo per circa dieci anni, prima che la madre Viviane lo lasciasse tornare a correre. La morte dello zia prima e del padre l’anno seguente è stato un duro colpo e la madre non voleva, comprensibilmente, buttare il figlio nella mischia. A questo ragazzo manca solo l’esperienza. E’ come se un aspirante medico si ritrovasse tutto d’un colpo dalle scuole medie all’università. Così è per Bruno: nel 2004 è tornato a correre direttamente in monoposto grazie a Berger. Da lì in avanti ha ottenuto dei risultati di tutto rispetto, se si guarda al suo baglio d’esperienza.
Detto questo, mi trovo d’accordo con quanto scritto nel commento #1. Questi titoloni servono ad attrarre gli utenti e nullaa di più. Io stesso sono entrato dopo aver visto un link sulla bacheca di un amico. E concordo con quanto scritto sopra: sto seguendo l’organizzazione del Trofeo Bandini molto da vicino e i motivi che hanno portato all’assegnazione del premio sono veramente svariati. Tra l’altro, l’organizzazione mastodontica che c’è dietro è di assoluto rispetto e pensare che abbiano dato un premio solo per il cognome che porta Bruno è del tutto fuori luogo, perché sembra sminuirli.
Sebastiano Cucè 13 Giugno 2012 il 11:43
X Davide: risultati di tutto rispetto? Bruno a parte qualche singola gara non ha vinto niente. Il nostro Giorgio Pantano, vincitore di gran classe della GP2, è costretto ad andare in USA, perchè non ha un grande nome e l’Embratel che lo finanzia
Salvo 13 Giugno 2012 il 10:29
Non capisco tutto questo accanimento contro Bruno Senna, basta attaccarlo e criticarlo, ricordo soltanto che fino ad oggi Bruno non ha avuto una continuita’ con le gare di F1 e per di piu’ con la stessa Squadra… Sviluppare una f1 ed entrare in sintonia con la stessa non e’ facile. Basta con le critiche di persone che non sanno un bel niente di cio’ che ruota attorno ad un pilota.
Sebastiano Cucè 13 Giugno 2012 il 11:23
Si Salvo, sicuramente Bruno sarà un discreto pilota e forse ha delle potenzialità.
Il fatto è che il Trofeo Bandini è un trofeo prestigioso, che ogni anno ha premiato piloti veramente meritevoli. Quest’anno c’è poca scelta sulla griglia, ma se veramente bisognava darlo a qualcuno, allora è giusto darlo a Paul di Resta, che nel suo primo anno in F1(2010) è riuscito a prendere a schiaffi Adrian Sutil che vantava una esperienza pluriennale in Force India