La settima del Busan International Motor Show, in Corea del Sud, ha concluso la sua corsa di 10 giorni domenica dopo un record di 1,15 milioni di visitatori, che gli ha permesso di superare il suo precedente record di 1,1 milioni nel 2012. Anche se l’atmosfera per l’evento di quest’anno non era molto gioiosa per la tragedia del traghetto Sewol, il Motor Show nella seconda città più grande della Corea del Sud ha visto il maggior numero di auto di sempre con 211 in mostra.
Alcune delle vetture presentate sono nuove e in attesa di entrare nel mercato. Altre sono state esposte per mostrare gli scenari del futuro dell’automobile, fatte di tecnologia di progettazione e indicate come concept car.
La Hyundai, la casa automobilistica più grande della nazione, ha catturato gli occhi dei visitatori con le sue auto come la Ag, la nuova auto di lusso, ma anche la concept car Intrado non è passata inosservata. La particolarità della Hyundai Intrado, che è stata presentata al Motor Show di Ginevra a marzo, è il suo corpo in fibra di carbonio. La fibra di carbonio della Intrado è stata fornita dalla società locale Hyosung. e la Hyundai ha affermato che l’utilizzo della fibra di carbonio riduce il peso della vettura del 60 per cento rispetto ad altri telai. La Intrado è alimentata a combustibile a idrogeno, e la casa automobilistica ha detto che il veicolo può essere guidato fino a 600 chilometri con una carica completa.
La Kia, la seconda più grande casa automobilistica della Corea del Sud, ha presentato le sue concept car Gt4 Stinger e Niro. La Gt4 è un modello che molti vedono come la prossima auto sportiva di Kia, ha 315 cavalli ed è stata presentata per la prima volta al Detroit Auto Show a gennaio. La Niro è una piccola crossover utility. Le sue porte ad ali di gabbiano, che sono incernierate al tetto piuttosto che ai lati, sono accattivanti. Il Suv ibrido ha un motore di 1.6 Turbo Gdi Gamma e il motore elettrico abbinato con sette marce e doppia frizione.
Altre concept car sono state presentate da Chevrolet, Renault, Toyota, Volkswagen e Jaguar.
Fonte foto www.Hiunday.it