L’Enel ha deciso di investire circa 200 milioni di euro per costruire una rete di ricariche per l’auto elettrica in Italia. Il Bel Paese sarà sempre più green con l’istallazione di circa 7mile colonnine nei prossimi 3 anni, e l’Enel vuole arrivare a 14mila colonnine entro il 2022. Il programma di investimenti e costruzioni sarà presentato oggi a Vallelunga,ed a impegnarsi in prima persona è l’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Francesco Starace. Per la mobilità sostenibile Enel metterà sul piatto tra i 100 e i 300 milioni affinché il nostro paese abbia una rete ben sviluppata per una potenza di ricarica erogata attorno ai 22 Kilowatt, con colonnine extrafast che erogheranno 150kw e altre fast per una potenza di 50 kw. Le prime saranno istallate sulle strade extraurbane, per consentire viaggi veloci e ambientalmente compatibili, e le seconde saranno installate nelle città e nei paesi, e riguarderanno l’80% del totale delle colonnine. Di questa grande rete cittadina, il 21 per cento è destinato alle grandi città, il 20 per cento alla copertura delle piccole aree urbane e il restante per le città di piccole e medie dimensioni. La rete delle strade extraurbane sarà dedicata al progetto eva+ (Electric Vehicles Arteries), che vede la partecipazione economica dell’Unione Europea, con 180 colonnine sul territorio.