Da bravi appassionati di motori, chissà quante volte avrete letto sui giornali o sul web delle incongruenze delle auto cinesi, rispetto ai mercati occidentali, in materia di emissioni. Ebbene, finalmente qualcosa si sta muovendo verso direzioni positive.
E’ infatti notizia recente quella che vuole l’adozione dello standard Cina 3, equivalente al nostro Euro 3, in tutta la Cina, a partire dal prossimo primo luglio. Segnali ancora più positivi arrivano poi da città come Xi’An che, a quanto pare, hanno intenzione di inasprire ancor di più i limiti di emissioni per quanto concerne i mezzi pesanti.
Da sottolineare poi lo stato di alcune altre città cinesi, come Chengdu, dove l’adozione dello standard Cina 3 è già partito da qualche giorno. Interessanti sono poi le intenzioni di Pechino (che presto sarà teatro delle tanto attese olimpiadi), dove dovrebbe diventare realtà entro la fine dell’anno l’adozione dello standard Cina 5 (equivalente all’Euro 5).
Che dire? Non ci sono certo rivoluzioni in questo senso dietro l’angolo, ma se anche in Cina arriva l’Euro 3 (e qualcosa in più) vuol dire che qualcosa realmente si muove, quindi non ci resta che incrociare le dita e sperare in un futuro sempre più orientato verso una riduzione importante delle emissioni nocive a livello mondiale, anche in paesi adesso “insospettabili”.