Qualche tempo fa i telegiornali parlarono della casa automobilistica Dr Motor Company, azienda molisana da poco conosciuta per il lancio di un suo Suv, frutto di una collaborazione italo-cinese.
Noi vogliamo dare fiducia a questo marchio molisano, ancora piccolo e poco sviluppato ma promettente anche dal punto di vista occupazionale in una regione povera di industrie, ma anche per quanto riguarda il fattore prezzo, infatti è una vettura dai costi assai bassi rispetto alle rivali del proprio segmento.
Bisogna precisare però che ad un prezzo basso non si può avere un vero Suv, infatti ci assomiglia solo apparentemente, lo dimostra il fatto che la DR5 è solo una trazione anteriore.
Oltretutto c’è anche da sottolineare la scelta assai limitata degli allestimenti, si può infatti scegliere fra due sole versioni, un 1.600 benzina da 110 cavalli di potenza ed un turbodiesel di derivazione Fiat 1.900 cc. di cilindrata, da 120 cavalli.
Fino ad oggi sono già state vendute oltre 500 vetture senza una vera e propria rete di vendita, infatti vengono esposte solo nei supermercati, ma i concessionari non tarderanno ad arrivare, dovremo aspettare soltanto qualche mese ancora.
Gli obiettivi della DR sono ambiziosi, si intravede una vettura moderna e, almeno apparentemente ben fatta, ancora meglio gli interni, l’abitacolo sembra di un certo tono, poi magari al tatto ci si accorge che un certo tipo di plastica di qualità non certo elevatissima abbonda, se a questo aggiungiamo la pelle dei sedili, la presa USB e il confort che non è solo apparente, si perdona alla DR un arredo non proprio all’ultima moda, ma sicuramente funzionale.
Avviando il motore della DR5 ci si accorge che le prestazioni non si distaccano più di tanto rispetto alle antagoniste non proprio popolari, 160 orari di velocità massima, 13 secondi e mezzo per accelerare da 0 a 100, 12 chilometri con 1 litro di benzina, di media e poco meno di 200 grammi/km di CO2 emessa, per un’auto di 4 metri e quasi 30 centimetri di lunghezza, 1,76 di larghezza e 1,70 di altezza con un bagaglio un po’ sacrificato 320 litri che diventano 1.300, quasi, a schienali ribaltati e del peso complessivo di quasi 1.400 chilogrammi.
La tenuta di strada è buona, la vettura mostra una buona affidabilità e un impianto frenante discreto. Buona la dotazione di serie, con doppi airbag, climatizzatore, cerchi in lega leggera da 16 pollici di diametro, un buon impianto radio/CD/MP3, interni in pelle, posteriormente frazionabili, tetto apribile, vernice metallizzata; tutto ciò è compreso nel prezzo occorrente per acquistare la DR 5. Per avere il tutto bastano “soltanto” 17.000 euro, addirittura, acquistandola nei centri commerciali si gode anche di uno sconto di 1.000 euro.
I numeri quindi ci sono tutti, grazie a DR 5 si potrà avere un buon prodotto ad un prezzo davvero interessante e, in generale, sperare in uno sviluppo aziendale che a breve dovrebbe concretizzarsi, fornendo al cliente anche una valida rete di assistenza.