Alonso? È come un vento fresco che riporta serenità e fiducia. Con queste parole Stefano Domenicali, direttore sportivo della Ferrari, ha accolto l’arrivo del nuovo pilota della Rossa, Fernando Alonso. Nella scuderia di Maranello non si può certo dire che non ci sia un clima rilassato: dopo l’addio di Kimi Raikkonen (che in tre anni ha vinto un mondiale piloti) sembra essere ritornata la fiducia nella vittoria. “Siamo molto felici di avere Fernando in squadra – ha dichiarato Domenicali –. Da quando è con noi ha dimostrato di essere un ragazzo che vuole fare le cose nel modo corretto. Ha portato aria nuova in tutta la scuderia e tutti siamo molto stimolati dalla sua presenza e speriamo che possa rimanere con noi per tanti anni”. Secondo il direttore sportivo del team del Cavallino, Alonso potrà dare molto alla Rossa e magari potrà anche riuscire a battere Michael Schumacher, uno dei suoi principali rivali del 2010. “Siamo fiduciosi che Alonso possa fare bene. Stiamo parlando di un campione del mondo oltre che una persona che sa lavorare in gruppo: sono ottime referenze per sviluppare il nostro progetto” ha continuato Domenicali che ha elogiato l’asturiano per la sua eccellente professionalità. Ma non basterà la presenza di Alonso per vincere: la Ferrari dovrà riuscire a costruire una macchina competitiva e su questo punto il direttore sportivo del team ha le idee molto chiare. “Abbiamo una macchina che lotterà per vincere – ha detto Domenicali –. Sappiamo che un grande pilota ha bisogno di avere una macchina competitiva, altrimenti non potrà esprimere tutto il suo potenziale”. Questo, però, non significa che tutto dovrà girare nel verso giusto fin dall’inizio, ma Domenicali è previdente e dice: “Dobbiamo evitare di farci prendere dal panico prima dell’impegno in Barhain e se le cose non dovessero funzionare. Dovremo rimanere calmi perché sommando la competenza della Ferrari e le capacità di Alonso, avremo la giusta miscela per trionfare”.
Domenicali: “Alonso ha portato in Ferrari una ventata d’aria fresca”
di 26 Gennaio 2010Commenta