E’ passata un’altra Domenica senza auto nei 169 comuni del Nord in particolare Piemonte e Lombardia, e le polemiche non tardano a finire. L’adesione al blocco del traffico nella pianura padana “è stata superiore alle aspettative, ora chiederemo al governo un piano che non sia fatto solo di parole ma di cose applicabili e concrete, senza contrapporci ma lavorando insieme”. E’ l’opinione di Sergio Chiamparino, presidente dell’Anci e sindaco di Torino. ” Sappiamo benissimo – continua Chiamparino – che fermare un giorno le auto non è sufficiente ad arginare l’inquinamento, tuttavia è una boccata d’ossigeno. Chiediamo a governo e parlamento di costruire un piano ad hoc dotato di tempi certi, risorse e strumenti per affrontare il problema inquinamento in maniera strutturale. Non si può più procedere a stop and go a seconda della emotività mediatica del momento”. Di parere opposto la pensa il presidente lombardo Roberto Formiglione:”Ci sono state migliaia di deroghe per gli operatori della moda impegnati nelle sfilata e venti pass chiesti e ottenuti dai politici per le necessità impellenti della campagna elettorale. “La moda è un settore importante per la nostra economia che non potevamo danneggiare, dopo tutto oggi hanno circolato 6mila auto contro le 120 mila che normalmente girano in città la domenica”.
Domenica ecologica, adesione di 169 comuni del Nord tra le polemiche
di 1 Marzo 2010Commenta