Il SUV Dodge Durango è il cugino meno occidentale – maggiormente Yankee, se preferite – della nuova generazione di Jeep Grand Cherokee. Questo ci potrebbe interessare relativamente, dopotutto: il pianale e i propulsori sono comuni. Ma sospetto che molto più sia stato messo in comune dalle due maison americane: noterete, certamente, anche voi stessi, senza il mio suggerimento saccente, una certa somiglianza tra i due SUV di grandi dimensioni, che vengono presentati al pubblico a distanza ravvicinata. La terza generazione di Dodge Durango verrà commercializzata entro la fine dell’anno corrente. Non è ancora chiaro se Sergio Marchionne desideri esportarla anche in Europa e, nello specifico, in Italia.
La gamma motori della nuova Dodge Durango è composta da due unità soltanto, entrambe a benzina, in ossequio alle preferenze del mercato statunitense: un 3,6 litri Pentastar V6 e un’unità 5,7 litri HEMI V8 (con camera di combustione emisferica). Il primo eroga al conducente 260 cavalli e 353 Nm di coppia massima, mentre il motore più potente, che si porrà nella fascia più alta della gamma, genera 360 cavalli e 520 Nm di coppia massima.
Il frontale della nuova Dodge Durango lascia grande importanza alla mascherina centrale, arricchita dei due fari morbidi ed accondiscendenti, posti in un angolo laterale. Massiccia, per converso, la parete laterale della nuova Dodge Durango, appesantita da un intenso utilizzo di lamiera e da una breve superficie vetrata. Infine, banale la zona posteriore della nuova Dodge Durango, che sembra molto più orientaleggiante della restante parte e assai frettolosamente terminata, rigida e silenziosa.
L’abitacolo della terza generazione del SUV Dodge Durango potrà accogliere fino a sette occupanti (con altrettante sedute singole), per un totale di ventidue differenti combinazioni. Nutrito anche il gruppo di dispositivi di sicurezza (quarantacinque in totale) di cui viene farcita l’atmosfera interna: tra le tante voci, airbag a profusione, cruise control attivo, sistema di monitoraggio dell’angolo cieco degli specchi retrovisori, sistema di controllo elettronico della stabilità, poggiatesta attivi e accensione senza l’inserimento della chiave della vettura.
1 commento su “Dodge Durango 2011, immagini ed informazioni ufficiali”