La Dakar 2015 partirà il 4 gennaio e presenterà parecchie novità rispetto all’anno precedente. Non solo rispetto al percorso che da anni si sviluppa in America Latina e non più in Africa per la maggiore sicurezza degli equipaggi. La novità principale è il ritorno delle tappe marthon che non si correvano dal 2005.
Adesso mancano davvero pochi giorni all’inizio della Dakar 2015 che prenderà il via il 4 gennaio 2015 da Buenos Aires per fare ritorno sempre nella capitale argentina il 17 gennaio, al termine di una gara che si sviluppa su un percorso di 9000 chilometri, da svolgere il 13 tappe.
La presentazione degli equipaggi della Dakar 2015 ci sarà nei pressi della Casa Rosada, la sede della presidenza argentina. Poi i concorrenti si lanceranno in questo percorso molto difficile fin dalle prime tappe. La seconda, tanto per cominciare bene la competizione, sarà di 518 chilometri, con un successivo trasferimento di 107 chilometri. Una tappa faticosa su un terreno impervio.
I 9000 chilometri totali, infatti, sono suddivisi in 13 tappe: si attraverseranno le Ande per ben 4 volte e si toccheranno anche il Cile e la Bolivia. La cosa interessante è nella reintroduzione delle tappe marathon che rappresentano in questa edizione il 35% del percorso. Le tappe marathon sono state abolite nel 2005 e saranno reintrodotte 10 anni dopo. Si tratta di tappe lunghe due giorni interi, notte compresa, durante le quali non è possibile per il personale di assistenza fare degli interventi sulle vetture. Negli anni passati si è assistito a scene in cui venivano sacrificate le moto per prendere i pezzi utili a far ripartire la macchina riparata. Chissà se si vedranno cose di questo genere anche nella prossima edizione.
Immutato lo spirito d’avventura e lo svilupparsi del percorso in un uno scenario mozzafiato.