Il caso di Gerhard Gribkowsky, il banchiere accusato di corruzione in Germania, sta suscitando indegno da parte della Daimler, produttrice di auto civili e militari, che possiede la Mercedes.
L’azienda con sede a Stoccarda pare abbia chiesto maggiori approfondimenti sulla questione che vede collegato Bernie Ecclestone, quale soggetto ad aver pagato 44 milioni di dollari per agevolare la cessazioni di alcuni diritti commerciali in suo favore. La Mercedes, che già gode poca approvazione sulla sua presenza in Formula 1, rischia di ritirarsi definitivamente dallo sport.
CORRUZIONE IN F1- I proprietari del team Mercedes stanno scavando per cercare di vederci chiaro. Gerhard Gribkowsky è stato accusato per aver ricevuto da Bernie Ecclestone una ricca somma, in cambio di determinare la vendita di alcuni diritti commerciali in possesso della banca BayernLB a favore della CVC.
Bernie Ecclestone non è attualmente accusato, ma presto dovrà recarsi in Germania, esattamente a Monaco di Baviera, per accertare che la sua posizione non verrà sottoposta ad indagini e giudizio. Gribkowsky invece è già stato condannato a otto anni e mezzo di carcere.
Secondo il giornale tedesco Handelsblatt, la Daimler non può tollerare pratiche immorali e corruzione da parte dei suoi dipendenti o dei suoi partner commerciali.
LA SCUSA PER ANDARE VIA – In realtà questa potrebbe essere tutta una copertura per permettere alla Mercedes di uscire dallo sport automobilistico in maniera pulita. L’azienda è in Formula 1 da tantissimi anni quale fornitrice ufficiale per alcuni team, in particolar ha un legame stretto con la McLaren.
Ma per quanto riguarda il suo impegno quale squadra, fondata nel 2010 dalla Brawn, molti azionisti della Daimler sono stati contrari ad una continuazione e favorevoli ad un ritiro immediato. Quando nel 2010 la Mercedes iniziò quest’avventura, l’obiettivo era quello di riuscire a vincere in un periodo di tre anni, ma fino ad ora il team è riuscito ad ottenere un’unica vittoria con Nico Rosberg e molto probabilmente neanche quest’anno potrà contendersi il titolo iridato. Con la scusa del caso Gribkowsky la Mercedes può deliberatamente uscire dalla Formula 1 dicendo che l’ambiente corrotto dalla presenza di Ecclestone non rispecchia i loro principi, mettendo così in secondo piano la vera motivazione, che è quella di non esser stati in grado di aver costruito una squadra vincente.
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