L’Associazione Diritti dei Pedoni si scatena contro il concorso indetto dal ministro della Gioventù: “E’ un concorso che “vola basso”; è una strumentalizzazione della sicurezza stradale. Sono 4,5 milioni di euro di finanziamenti a cui partecipano tantissimi concorrenti che poi una Commissione giudicatrice esaminerà per redigere una graduatoria con 16 vincitori. Al Ministero arrivano ben 393 progetti su un tema importante e molto sentito come quello della sicurezza stradale, inevitabili quindi polemiche e accuse da parte degli esclusi. Secondo quanto sostiene il presidente dell’Adp, Vito Nicola De Russis: “Non poteva vincere la mostra dell’Adp sulla sicurezza stradale, perché è in conflitto di interesse con la potente ed efficiente ‘Azienda Italiana Insicurezza Stradale’; l’Azienda ‘invisibilè che fattura annualmente i circa 35 miliardi di euro del costo sociale presunto prodotto dagli annuali incidenti stradali (circa 6.000 ‘morti ignoratì ed oltre 310mila feriti)”.