Tempo di vacanze. Il primo week da bollino rosso dell’estate 2014 è appena passato e si sono viste le attese lunghe code sulle strade e autostrade italiane. Il vero problema delle vacanze, però, non sono le code, ma lo spazio all’interno dell’autovettura. Dove e come sistemare al meglio la famiglia o gli amici in macchina?
Grazie a Citroën Italia, abbiamo trovato la risposta. Una risposta spaziosa, comoda, dai consumi bassi, con tanta tecnologia all’interno e adatta a famiglie numerose o gruppi di amici che decidono di partire insieme per un viaggio in macchina. Parliamo della Nuova Grand C4 Picasso.
Già al ritiro delle vettura capiamo subito che non si tratta di un’automobile normale. Appena la si vede, l’effetto “WOW” è ciò che genera anche grazie all’ampio parabrezza che termina quasi sulla testa degli ospiti in prima fila. Grande, enorme, lunga, bella. E l’effetto appena accennato si ripropone appena aperto lo sportello. Spazio a volontà. Del resto stiamo parlo di un’automobile di 4,60 metri. E c’è davvero spazio per tutti.
I sedili anteriore sono comodi, larghi, spaziosi e dotati ognuno di un bracciolo regolabile per offrire un effetto poltrona sia al conducente che al passeggero al suo fianco. L’assenza del cambio manuale in favore di un cambio automatico con leva dietro il volante in stile auto americana anni ’70-’80 ha permesso di recuperare uno spazio davvero inaspettato tra i due sedili anteriori. Un vano porta oggetti davvero enorme, capiente e soprattuto profondo. Il cambio, poi, non è dotato solo della leva per le classiche modalità R (retromarcia), N (folle), A (automatico), M (manuale), ma anche di palette dietro al volante quando la leva è impostata su M. Restando in tema cambio, questo è ciò che non ci è piaciuto durante la nostra prova. Ad ogni cambio di marcia verso l’alto si avverte un effetto dondolio un po’ troppo accentuato rispetto agli altri cambi automatici e che ha colpito subito e in negativo tutti gli ospiti che abbiamo avuto nella Grand C4 Picasso. Nulla di particolarmente fastidioso, ma in tanta comodità si avverte questa nota stonata.
Restiamo in prima linea per apprezzare l’ampio quadro strumenti digitale e lo schermo touch screen 12” (peccato sia di tipo resistivo e non capacitivo). Davvero belli, ampi e in grado di offrire sempre informazioni chiare. Tranne in un’unica occasione che fa giusto simpaticamente sorridere e che abbiamo segnalato via Twitter. Quando si è in coda e a motore fermo grazie allo start&stop, il quadro strumenti mostra un consumo di 999 Km/l. Una segnalazione anomala a motore spento. Forse tre trattini orizzontali avrebbero offerto un’informazione migliore.
Proprio lo start&stop insieme agli ottimi consumi del motore 1.6 e-HDi 115 ETG6 fanno della Citroën Grand C4 Picasso un’automobile attenta al portafogli del suo proprietario. Sicuramente non parliamo di una vettura dalle prestazioni sportive, del resto solo un’andatura più controllata può garantire confort a tutti gli ospiti dell’abitacolo che nel caso della Grand C4 Picasso possono arrivare fino a 7.
Gli ospiti in seconda linea si trovano a vivere i viaggi in spazi per niente angusti con i sedili perfettamente e singolarmente adattabili e regolabili per offrirgli il massimo confort. Abbiamo provato a far accomodare sui sedili posteriori utenti di diverse corporature e altezze e in tutti i casi i riscontri sono stati del tutto positivi. Specie se si aggiunge che in tutte in tutte le file è possibile poi regolarsi il flusso di aria (calda o fredda), ricaricare dispositivi mobili attraverso le apposite prese o ripararsi dal sole con apposite tendine integrate che, in accoppiata con i vetri oscurati dalla seconda linea in poi, annullano completamente il fastidio che il sole diretto può causare durante i lunghi viaggi. Forse l’impianto di climatizzazione, per quanto riguarda l’aria fredda in estate, è leggerete sottodimensionato. In caso di calde giornate estive e di sette ospiti a bordo si deve attendere un po’ troppo per avere l’intero abitacolo rinfrescato. Questa è però una valutazione soggettiva e, pertanto, altri potrebbero ritenere più che adeguato il fresco che il climatizzatore riesce a proporre in breve tempo. Quando quest’ultimo è in funzione si avvertono maggiori vibrazioni nella vettura che sono sempre e comunque presenti vista la motorizzazione diesel.
Se si necessità di tutti i sette posti, ecco che magicamente questi compaiono dall’ampio bagagliaio. In questo caso la seconda linea è costretta ad avanzare riducendo, ma per nulla annullando, la comodità estrema della Nuova Grand C4 Picasso. Certamente i due ospiti in terza fila non possono dirsi comodi come chi seduto in prima e seconda, ma non hanno di che lamentarsi. Purtroppo la presenza del sesto e settimo passeggero annulla quasi completamente l’ex spazioso bagagliaio.
In caso si decida di viaggiare in sette, si può pensare di usare il bagagliaio solo per trolley medio-piccoli affiancati uno all’altro o borsoni affiancati e impilati. In questo caso un po’ di allenamento a Tetris è d’obbligo per cercare di sfruttare il poco spazio disponibile. Comunque semplicissima da allestire e riporre a posto la terza fila.
Sette persone in auto possono ridurre la visibilità durante la guida o nei parcheggi. Niente paura. Citroën ha pensato a tutto. Sistema di controllo dell’angolo cieco integrato negli specchiati retrovisori, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, telecamera posteriore e park assist offrono il massimo della sicurezza e del controllo. Interessante la disponibilità non solo del parcheggio “in linea” o a pettine, entrambi assistiti. Suggeriamo però di eseguirli molto lentamente o la vettura potrebbe non rispondere prontamente. In alcuni casi, non gestendo bene la velocità nel parcheggio, abbiamo urtato il marciapiede. Nel caso del parcheggio a pettine avremmo invece sicuramente urtato le vetture al nostro fianco. Citroën, comunque, ha pensato non solo al parcheggio. Se per alcuni il parcheggio è un problema, per altri lo è anche uscirne. Così è disponibile anche il sistema di uscita assistita dal parcheggio. Davvero una chicca fantastica quella inserita dalla casa francese nella Nuova Grand C4 Picasso. Infine, giusto per restare in tema dotazioni tecnologiche, non mancano radio CD, bluetooth, comandi al volante, prese USB, ingresso audio, navigatore, controllo e limitatore della velocità.
Prezzo per il modello provato: poco più di € 33.000. Prezzo sicuramente giusto per il tipo di vettura, lo spazio che offre, la tecnologia e i consumi. Come sempre chiudiamo con un consiglio. Provatela. Prenotate il vostro test drive sul sito Citroën. Una prova vale più di mille parole.