La casa automobilistica francese del Gruppo PSA, Citroen, si prepara ad un nuovo anno, durante il quale ha previsto lo sviluppo della gamma DS, nata proprio nel corso del 2010: l’utilitaria Citroen DS3 e la media Citroen DS4 saranno presto affiancate da altri due veicoli (secondo quanto dicono le fonti). L’idea del brand del Double Chevron è quello di dare vita ad una famiglia di automobili collegate al listino tradizionale, ma parzialmente indipendente (ecco spiegata la scelta della denominazione specifica “DS”) e destinata ad un bacino piuttosto specifico ed esclusivo. Pare quasi che la maison Citroen stia mettendo a punto il futuro dei due gruppi di automobili (la nuova famiglia DS e la tradizionale gamma “C” e gli altri veicoli non inclusi nella prima) in maniera parallela.
Lo si evince dal fatto che Citroen sta decidendo come muoversi con i nuovi modelli DS, senza curarsi – quasi – di quanto invece capiterà al resto della famiglia del Double Chevron. La nuova Citroen DS5, ad esempio, un crossover inedito di circa 4,6 metri di lunghezza, sarà dapprima svelato in forma di concept car al Salone di Shanghai 2011, durante il prossimo aprile (21-28). Successivamente, la casa automobilistica francese svilupperà la versione destinata alla produzione e la mostrerà, ufficialmente, durante il Salone di Francoforte 2011, la più importante kermesse europea della seconda metà dell’anno, in programma tra il 15 ed il 25 settembre.
Per quanto riguarda, al contrario, la nuova Citroen DS3 Cabrio, la prima declinazione a nascere dall’utilitaria sfiziosa DS3 tout court, che è stata annunciata a più riprese nel corso dei mesi passati, il debutto, previsto inizialmente per l’anno 2011, è stato procrastinato: la motivazione dello slittamento della commercializzazione di Citroen DS3 Cabrio, pare, è il piacevole risultato commerciale ottenuto dalla variante due volumi. La casa automobilistica del Gruppo PSA, cioè, avrebbe intenzione di sfruttare il più possibile il successo di Citroen DS3, prima di svilupparne la gamma (con conseguente investimento).