Non sono passate che quattro/cinque settimane dalla presentazione della concept car al Salone di Shanghai 2011: eppure possiamo già oggi esaminare le fotografie ufficiali della nuova Citroen DS5 ed esattamente le prime immagini dell’abitacolo, così come lo vedremo presso i rivenditori ufficiali tra la fine dell’anno corrente ed i primi giorni del 2012 (la nuova DS5 dovrebbe essere inclusa nel listino del sub-brand del Gruppo PSA in un punto ancora non ben chiarito tra la stagione invernale e quella primaverile prossime).
Che cosa ci salta di fronte agli occhi, in maniera istantanea? Uno spazio abitativo curato, davvero molto curato: è la filosofia della famiglia DS, che è nata proprio per esaudire i desideri dei clienti più esigenti, in maniera molto più diretta della casa automobilistica francese Citroen e dei modelli più tradizionali. L’abitacolo della nuova Citroen DS5 sarà estremamente elaborato: al centro una plancia voluminosa, che si prolunga sino ad arrivare tra i due passeggeri anteriori e che sembra nascere già dalla strumentazione di fronte al pilota (un cockpit, a prima vista, molto dinamico, suddiviso in elementi ben distinti). Anche i pannelli porta della nuova Citroen DS5 (solitamente lasciati un po’ al caso) sono energizzati da elementi che prima si fondono e poi si contrappongo. Ed i sedili? Pomposi e decorati da un pellame apparentemente pregiato, sono impreziositi da una trama centrale che ricorda quella del cinturino metallico di un orologio da polso.
Tutto è molto bombato, tutto è molto denso, tutto è molto rotondeggiante (le linee rigide sono davvero poche): l’ambiente della nuova Citroen DS5 rischia di farsi troppo pieno, in alcuni momenti (anche se le immagini non sempre danno sensazioni reali, corrispondenti alla realtà).
La nuova Citroen DS5 sarà la terza vettura a far parte della gamma DS: la carrozzeria – particolare come quella di Citroen DS4 e come quella di Citroen DS3 – nascerà dall’incontro di una station wagon con uno Sport Utility Vehicle, insaporita dalle caratteristiche tipiche di una coupé (come l’andamento del tetto) e dalle caratteristiche di una media due volumi (come l’andamento del portellone posteriore).
