E se il salvagente per le case automobilistiche occidentali si chiamasse Cina? Molti avranno sicuramente da ridire, ma il fatto che il governo di Pechino sia intenzionato a ridurre di molto i vincoli che attualmente gravano sugli investimenti all’estero delle compagnie cinesi, potrebbe favorire la sopravvivenza di alcune importanti aziende europee o americane.
Certo, non è che il Paese della Grande Muraglia, e con esso le sue aziende, sia stato graziato dalla crisi globale. Ma l’ingresso di nuovi capitali in gruppi che si ritrovano più che mai con il fiato corto potrebbe giovare all’intero settore mondiale.
Staremo a vedere che combinano.