E per la serie “a volte ritornano”, dopo il clamoroso divorzio dall’azienda locale Nanjing, Fiat è pronta ad “invadere” il mercato cinese con due ottimi modelli: la Fiat Linea e la Fiat Bravo.
La mossa è un qualcosa di fortemente strategico, visto che nel paese della Grande Muraglia, dopo lo scioglimento della joint-venture con Nanjing (di cui parlavamo sopra), la casa automobilistica torinese non aveva praticamente fatto arrivare più nulla della sua produzione. Si delinea dunque un forte interesse da parte dell’azienda nostrana di fare bene nei prossimi mesi in Cina, e farlo con due cavalli di razza come Linea e Punto, entrambe disponibili in due varianti (una leggermente più costosa dell’altra).
Ma adesso vediamo insieme nel dettaglio come dovrebbe essere costituita questa nuova gamma di veicoli made in Fiat destinati al complesso mercato cinese:
- Linea – Standard – 15.500 € circa
- Linea – Lusso – 19.200 € circa
- Bravo – Standard – 18.350 € circa
- Bravo – Sportiva – 19.300 € circa
Va detto che i prezzi, seppur non proibitivi, sono da considerarsi non troppo popolari. Per quanto riguarda i motori, si parla di un turbo T-Jet 1.4l sia per le due Linea che per le due Punto, con qualche ovvio “regalino” tecnologico in più per i modelli più costosi: dal navigatore GPS al lettore per i file musicali MP3, ci dovrebbe essere tutto il necessario per soddisfare l’utente cinese che vuole concedersi un auto di un certo livello, con l’ineguagliabile tocco di stile italiano.
A questo punto (giuriamo che il gioco di parole non è stato per nulla voluto!), per puro spirito patriottico, non ci rimane che incrociare le dita per i nuovi modelli Fiat pronti a sbarcare in terra asiatica e sperare che, almeno da quelle parti, le vendite possano segnare un bel segno positivo, al contrario di quanto (ahinoi) accade nel nostro bel paese.