L’annuncio della famiglia, il cordoglio dei colleghi, il saluto accorato della Ferrari che ricorda tutta la famiglia del pilota francese. Il saluto a Jules Bianchi, il giovane driver cresciuto nell’accademia del Cavallino, ha commosso il web che si è riunito nel cordoglio usando l’hashtag #CiaoJules.
Così scrive la Ferrari
Il giovane pilota della Ferrari Driver Academy non ce l’ha fatta
Nizza, 18 luglio 2015 – “Jules ha lottato fino alla fine, ma la sua battaglia oggi è giunta al termine”. Lo dice in un comunicato la famiglia di Jules Bianchi, il giovane pilota della Ferrari Driver Academy che era rimasto coinvolto in un terribile incidente al volante della Marussia durante il Gran Premio di Suzuka il 5 ottobre 2014 e che da allora non si era più ripreso. Jules era ricoverato al Centre Hospitalier Universitaire di Nizza dove è morto nella notte.
Tutta la Ferrari e i suoi tifosi si stringono alla famiglie di Jules, ai suoi genitori Philippe e Christine, a suo fratello Tom e a sua sorella Mélanie.
Ciao Jules.
Su Twitter gli hashtag pensati per salutare Bianchi sono tre e molti personaggi famosi sono riusciti a dare l’addio al pilota, per esempio Zeman.
Facciamo tutti minuto di ricordo per grande pilota scomparso prematuro #CiaoJules #julesbianchi #momentoserieta pic.twitter.com/x8NoRpddcN
— Mr. Zeman (@MrZeman1) 18 Luglio 2015
Poi potete leggere i messaggi su #CiaoJules, #RIPJules e RIP Bianchi. Messaggi un po’ struggenti, ma spesso anche telefonati, scontati, con il riferimento alla giovane età, al talento e alla sfortuna del pilota francese. Forse il messaggio che tra gli altri è un must ma è comunque toccante, è quello di seguito.
Perchè mi piace pensare che alla fine morire per un sogno non è proprio morire… #RIPJules #CiaoJules
— Valentina Chiorazzo (@__Varana_) 18 Luglio 2015