Nel momento in cui la macchina è coinvolta in un sinistro è necessario portarla dall’esperto di turno per ripararla. In base al danno subito è possibile chiedere l’intervento di una particolare maestranza. Ecco l’elenco dei tipi di officine disponibili e il servizio che offrono.
Le officine auto, in generale, sono dei centri che offrono servizi diversi e sono anche centri ai quali occorre rivolgersi se sopraggiunge un problema all’auto. Ma esistono diversi tipi di officine, ognuna specializzata in qualcosa di particolare.
Iniziamo dalle officine concessionarie cioè quelle legate ad un concessionario quindi ad uno o più case produttrici. Chi ha comprato un’auto nuova è facile che opti per questa soluzione, perché gli interventi dei primi anni e quelli straordinari in caso di sinistro, sono coperti da garanzia. Ci si rivolge a questa concessionaria anche quando si è comprata un’auto usata ma si hanno le riparazioni in garanzia.
Le officine generiche invece sono quelle legate al professionista e alla sua competenza nel mestiere piuttosto che ad un marchio di auto. Il meccanico indipendente si fa pagare generalmente la manodopera ma riesce a trovare pezzi di ricambio a buon prezzo. Con un preventivo si può conoscere subito il vantaggio di avere un meccanico di fiducia.
Chi si rivolge alla Motorizzazione Civile, invece, lo fa per la revisione dell’auto che per le auto di prima immatricolazione si fa dopo 4 anni e poi ogni due anni per le volte successive. Lo specialista che si occupa dei problemi di elettronica dell’auto, per esempio i problemi legati all’installazione degli impianti audio, è l’elettrauto. Il suo alter ego è il carrozziere che invece si prende cura della carrozzeria della macchina.
Per il controllo e il cambio gomme, invece, il punto di riferimento il gommista.