Pareggio di bilancio nel 2010, 21 nuovi modelli commercializzati e 2.8 milioni di vetture prodotte. Questi i numeri del piano di rilancio di Chrysler che Fiat ha presentato ufficialmente nella giornata di ieri.
Il gruppo guidato da Marchionne pensa di portare i conti di Chrysler in attivo entro un paio di anni, puntando quasi tutto sulle tecnologie sviluppate a Torino. La piccola sorella di Detroit dovrebbe quindi raggiungere una quota di mercato USA del 10.5% nel 2014, generando 15 miliardi di dollari nell’arco di quattro anni.
Quanto a Dodge, il rilancio del brand passerà per la realizzazione di una nuova compatta, una berlina media e una hatchback entro il 2013.
Ce la farà la Casa del Lingotto a fungere da antivirus gratis italiano e debellare tutti i mali dell’importante azienda statunitense? Lo scopriremo presto. Entro un paio d’anni al massimo.
3 commenti su “Chrysler, ecco il piano di rilancio ad opera di Fiat”