La nuova Chrysler 300, la grande tre volumi americana che non sarà commercializzata in Europa (se non sotto le – mentite – spoglie Lancia), è stata presentata, la scorsa settimana, tra gli stand del Salone di Detroit 2011, ma sino ad oggi non vi avevamo ancora mostrato le foto dal vivo (siamo stati un po’ avari, lo ammetto): le massicce proporzioni della nuova 300 sono ancora esposte negli Stati Uniti (ci rimarranno sino al prossimo 23 gennaio) e questa galleria di immagini è un riassunto del debutto. La maturazione del linguaggio stilistico di Chrysler 300, rispetto alla precedente generazione, dà una parvenza di maggiore raffinatezza (lo si nota nelle foto meno posate, meno studiate).
Questa berlina è stata protagonista principale del nostro disertare in numerosissime occasioni, vuoi per il fatto che si tratta della prima vera mossa che Gruppo Fiat e Gruppo Chrysler fanno insieme, da quando sono sposate (anche se, ipotizzo, il progetto della nuova Chrysler 300 è antecedente alla firma del contratto tra la società italiana e quella statunitense), vuoi perché la sorte dell’azienda automobilistica italiana – un po’ – ci sta a cuore (non negate). Ad ogni modo, le chiacchiere intorno alla nuova generazione della tre volumi di segmento F non hanno intenzione di sgonfiarsi: ha già fatto il giro del web, ad esempio, la conferma, ufficialissima, che la casa automobilistica di Auburn Hills realizzerà una versione ibrida della nuova Chrysler 300.
A dirlo è stato Sergio Marchionne, il nuovo Amministratore Delegato di Chrysler Group, che ha assicurato l’evoluzione ecologica di Chrysler 300 proprio dalla kermesse, il North American International Auto Show, nelle scorse giornate: la nuova 300 Hybrid affiancherà, come prassi ormai nel mondo automobilistico, un motore a combustione interna (benzina), un motore elettrico, una batteria agli ioni di litio di maggiore capienza ed una trasmissione automatica sequenziale ad otto rapporti. Non sappiamo nient’altro: la nuova Chrysler 300 ibrida sarà commercializzata nel corso dell’anno 2013.