Siamo ad una svolta per il mercato europeo delle auto elettriche. La Catl, un colosso cinese del settore, ha deciso di aprire una fabbrica in Germania. Il progetto è quello di aprire uno stabilimento di produzione molto grande, per conquistare il mercato tedesco ed europeo.
La scelta per la Germania è dettata dalla presenza, in quel paese, di una legislazione e di una produzione favorevole delle auto elettriche.
Il progetto
Naturalmente i produttori di auto tedeschi sono entusiasti della scelta di Catl. Tutti i grandi marchi teutonici infatti, hanno avviato i loro progetti e le loro produzioni sull’elettrificazione, il futuro del settore.
La Mercedes sta addirittura pensando ad elettrificare i grandi mezzi per il trasporto merci. La Bmw, in una nota, ha commentato: “Accogliamo con favore la decisione della Catl di aprire un impianto di produzione di celle di batteria a Erfurt”.
La Bmw ha infatti già firmato un accordo con la Catl. Comprerà 4 miliardi di euro in batterie per le sue auto. Al mercato tedesco saranno destinate batterie per un valore di 1,5 miliardi di euro. A quello cinese per 2,5 miliardi.
Le batterie cinesi saranno montate sulla Mini elettrica e la prossima limousine elettrica ‘iNext’, che debutterà nel 2021.
Interessata anche la politica che ha sviluppato questi accordi commerciali con un incontro tra la Merkel e il primo ministro cinese Li Keqiang.
La fabbrica cinese sarà a Erfurt, nella Turingia, che diventerà, secondo il ministro regionale dell’Economia, Wolfgang Tiefensee, “una delle più importanti località europee per la tecnologia delle batterie”.