Finisce la telenovela, per riprendere le parole di Sergio Marchionne. Per Angela Merkel, cancelliere tedesco, è la “soluzione migliore, l’intesa e’ stata raggiunta con l’aiuto del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, con cui ho avuto un colloquio telefonico poco prima della chiusura delle trattative”.
Opel ha scelto: accordo raggiunto con Magna.
La cancelliera ha precisato che sono state rispettate le regole europee e che sono state garantite le tutele per i lavoratori negli stabilimenti tedeschi.
Merkel si e’ quindi detta fiduciosa che i dettagli dell’operazione potranno essere definiti a breve. I dettagli della trattativa verranno definiti nel tempo di un mese: l’accordo è stato raggiunto nel cuore della notte del 30 maggio 2009 alle 2.20.
Ad annunciarlo il ministro delle Finanze tedesco, il socialdemocratico Peer Steinbrueck, al termine di una maratona di appuntamenti durati la bellezza di 12 ore. Magna dunque diventa un colosso da cinque milioni di vetture all’anno, con un forte orientamento sul mercati orientali della Russia e dell’ex Unione sovietica.