Gallery: Fiat Uno

E’ venerdì, e – come tutte le settimane – eccoci pronti a gustarci insieme a

Fiat Punto Turbo, creata solo per l’evento?

E’ possibile che un’auto, seppur valida, venga creata e mostrata al pubblico solo per il verificarsi di un evento di grande interesse mediatico? Secondo molti è possibile, e secondo le stesse persone uno di questi veicoli corrisponde al nome di Fiat Punto Turbo.

Quatro Rodas Experience, questo l’evento di test-driving tenutosi nella pista di Formula Uno di Interlagos (in Brasile), dove la Fiat Punto Turbo ha fatto il suo debutto pubblico ed ha scatenato la “polemica”: se, come detto ufficialmente dalla casa torinese, le quattro unità (non una come sarebbe logico pensare, attenzione) di Fiat Punto Turbo erano lì solo per per compiere un esercizio dimostrativo, perché non importare semplicemente quattro Grande Punto Abarth da presentare ai fan brasiliani, e mantenere i motori usati nel noto paese sudamericano invece di montare il nuovo 16V 1.4-litri turbo 155 bhp?

Cina, Fiat Linea e Punto pronte a sbarcare!

E per la serie “a volte ritornano”, dopo il clamoroso divorzio dall’azienda locale Nanjing, Fiat è pronta ad “invadere” il mercato cinese con due ottimi modelli: la Fiat Linea e la Fiat Bravo.

La mossa è un qualcosa di fortemente strategico, visto che nel paese della Grande Muraglia, dopo lo scioglimento della joint-venture con Nanjing (di cui parlavamo sopra), la casa automobilistica torinese non aveva praticamente fatto arrivare più nulla della sua produzione. Si delinea dunque un forte interesse da parte dell’azienda nostrana di fare bene nei prossimi mesi in Cina, e farlo con due cavalli di razza come Linea e Punto, entrambe disponibili in due varianti (una leggermente più costosa dell’altra).

Ma adesso vediamo insieme nel dettaglio come dovrebbe essere costituita questa nuova gamma di veicoli made in Fiat destinati al complesso mercato cinese:

Fiat, nuova joint-venture in Cina?

Carissimi autolettori, eccoci tornati a parlare della Cina e di nuovi approdi che interesseranno, più o meno a breve, questo sempre interessante mercato.

L’autorevole Shanghai Securities News ha infatti reso noto che l’azienda di casa nostra, la Fiat, starebbe per mettere in piedi una nuova joint-venture nel paese della Grande Muraglia, con lo scopo di portare proprio in quell’imprevedibile mercato delle auto create sul posto.

Eloquenti in questo senso sono le parole di Jack Cheng, vice presidente e responsabile dell’ufficio acquisti del gruppo Fiat in Cina:

Fiat in futuro lancerà delle auto create sul posto, importare veicoli completi non è certo una pratica da portare avanti per lunghi periodi.

Spot: Fiat Ritmo

Carissimi amici autolettori, buona domenica a tutti voi e bentornati tra le nostre pagine, dove come di consueto vi aspetta l’appuntamento settimanale con gli spot motoristici.

Oggi rimaniamo nella nostra bella patria, con uno sguardo rivolto al passato, ad una delle più famose produzioni di casa Fiat: la Ritmo (chiamata Strada nei mercati anglofoni per evitare imbarazzanti confusioni col ciclo mestruale femminile), prodotta tra il 1978 ed il 1988, consisteva in una berlina lunga meno di 4 metri, con avvolgenti paraurti in plastica (incorporanti anche le luci) e caratterizzata da un forte contrasto fra elementi circolari (fari, maniglie porta) e linee tese (fiancata e coda). Per contenere i costi di produzione, venne elaborato un particolare processo produttivo per la realizzazione dei costosi paraurti sintetici.

La vettura debuttò al Salone dell’Automobile di Torino del 1978 con due corpi vettura (3 e 5 porte), due allestimenti (L e CL) e due motorizzazioni, entrambe di origine 128. Alla base c’era la versione 60, spinta da 2 motorizzazioni 4 cilindri: 1049 cc (“L”), e 1116 cc (“CL”) da 58cv, mentre al top c’era il 1301cc (evoluzione del 1290cc della 128) da 65cv.

Che dire? Un pezzo di storia il cui spot pubblicitario che vi proponiamo oggi merita un’occhiata da tutti, anche chi non è appassionato di motori, o lo è diventato da pochissimo tempo. Buona visione a tutti!