Fiat-Chrysler, 2011-2014: solo conferme

Foto: AP/Lapresse

Fiat e Chrysler sono ormai un connubio consolidato che garantisce di guardare al futuro delle due aziende in maniera ottimistica: le valutazioni, fresche di pubblicazione, del Lingotto, portano a ritenere che nel 2014 si potranno vendere circa 6 milioni di auto.

Non solo: tutti confermati i target finanziari del 2011: la gestione ordinaria dovrebbe chiudersi con un utile che oscilla tra lo 0,9 e l’1,2 miliardi di euro. Sul fronte ricavi, l’annualità va a voltare pagina con un totale di 37 miliardi e un indebitamento industriale netto tra 1,5 e 1,8 miliardi. E’ quanto si evince in seguito all’incontro – roadshow – di Londra, organizzato per valutare l’opportunità di un nuovo bond e nel corso del quale sono state date risposte agli investitori europei: presente, quale volto sempre più armonico della Fiat, l’amministratore delegato Sergio Marchionne che ha fatto la spola tra Stati Uniti e Londra.

Chrysler, nel 2013 arriverà ufficialmente la nuova trasmissione ZF automatica sequenziale a nove rapporti

Foto: AP/Lapresse

La casa automobilistica statunitense americana Chrysler ha annunciato, alcuni giorni fa, di aver stretto un legame con l’azienda tedesca ZF, nota produttrice di trasmissione automatiche: l’euforia che circola attorno a questo accordo è talmente alta che, poche ore fa, sono trapelate nuove indiscrezioni in merito al rapporto commerciale tra una delle più importanti società costruttrici di automobili nel Nuovo Continente ed un brand i cui prodotti sono installati in buona parte dei veicoli automatici del Vecchio Continente.

Salone di New York 2011: Chrysler 200 S e Chrysler 200 S Convertible

La casa automobilistica statunitense ha scelto di giocare in casa e di utilizzare il Salone di New York 2011 (tra il 22 aprile ed il primo giorno di maggio) per presentare al mondo la nuova Chrysler 200 S e la nuova Chrysler 200 Convertible S. Si tratta di due nuovi livelli di allestimento che saranno commercializzati, inizialmente, soltanto negli Stati Uniti (per quanto riguarda l’Europa, leggi più in basso).

Fiat 500 EV: 10.000 dollari persi per ogni esemplare

Il prototipo della 500 elettrica destinata al mercato U.S.A.

Sul mercato nordamericano è attesa solo per il prossimo anno, ma la 500 EV, versione completamente elettrica della nota utilitaria chic torinese, già fa parlare di sé. E non per le sue qualità.

È lo stesso amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, a dichiarare che la 500 EV farà perdere al neonato Gruppo Chrysler-Fiat ben 10.000 dollari su ogni singolo esemplare prodotto e venduto. Ciò nonostante il prezzo di questa 500 sarà almeno tre volte superiore rispetto a quello della corrispondente versione a benzina.

Sono le batterie a ioni di litio che la equipaggiano ad alzare vertiginosamente i costi. E anche se la coppia motrice sembra promettere grande divertimento per chi guida, peraltro con una discreta autonomia (circa 160 chilometri con una ricarica), a Torino serpeggia il malcontento.

Chrysler S, un nuovo allestimento sportivo per le berline 200 e 300

La casa automobilistica statunitense Chrysler ha presentato una versione sportiva della nuova berlina 200, durante la scorsa edizione del Salone di Detroit (andata in scena durante le due settimane centrali del corrente mese di gennaio): più precisamente, la variante esposta al North American International Auto Show era dotata di una particolare decorazione estetica, capace di rendere maggiormente aggressivo l’aspetto della tre volumi (Chrysler 200). Ci sarà un futuro di produzione per questo particolare allestimento o la versione di Chrysler 200 presentata dalla società sarà destinata al dimenticatoio?

Salone di Detroit 2011, Chrysler 200 – foto live

L’azienda le ha esposte l’una accanto all’altra, all’interno del proprio stand al North American International Auto Show: la nuova Chrysler 300 (di cui abbiamo già parlato ieri, in seguito ad altre svariate occasioni), da una parte, la nuova Chrysler 200, dall’altra. È proprio questa seconda berlina ad interessarci oggi: la casa automobilistica di Auburn Hills ha portato sotto il cielo del Salone di Detroit 2011 anche la nuova Sebring, che con il cambio generazionale ha mutato pure il nome e si prepara ad essere alfiere – forse – del rinnovamento del fabbricante statunitense in giro per il mondo.

Salone di Detroit 2011, Chrysler 300 – foto live

La nuova Chrysler 300, la grande tre volumi americana che non sarà commercializzata in Europa (se non sotto le – mentite – spoglie Lancia), è stata presentata, la scorsa settimana, tra gli stand del Salone di Detroit 2011, ma sino ad oggi non vi avevamo ancora mostrato le foto dal vivo (siamo stati un po’ avari, lo ammetto): le massicce proporzioni della nuova 300 sono ancora esposte negli Stati Uniti (ci rimarranno sino al prossimo 23 gennaio) e questa galleria di immagini è un riassunto del debutto. La maturazione del linguaggio stilistico di Chrysler 300, rispetto alla precedente generazione, dà una parvenza di maggiore raffinatezza (lo si nota nelle foto meno posate, meno studiate).

Chrysler 200 Cabrio, immagini ufficiali

La nuova Chrysler 200 Cabrio non è stata presentata accanto alla berlina d’origine, Chrysler 200 tout court, al Salone di Los Angeles 2010 e la casa automobilistica statunitense non ha utilizzato neppure il Salone di Detroit 2011 per svelarci la nuova generazione di Chrysler Sebring. Tuttavia, possiamo già valutare, almeno superficialmente, quale sia il risultato della perdita del tetto rigido di Chrysler 200 e della sua sostituzione con una superficie in tessuto: ce ne danno la possibilità alcune immagini ufficiali, trapelate durante le scorse ore (e forse il proprietario americano non è neppure consenziente), che raccontano nel dettaglio la nuova Chrysler 200 Cabrio, prima che questa arrivi in Europa ed in Italia.

Salone di Detroit 2011, Chrysler 300

I prezzi della nuova Chrysler 300 sono stati diffusi poche ore fa, ma solo ora abbiamo raccolto i dati (e solo ora ve li proponiamo), all’apertura del Salone di Detroit 2011, là dove la nuova generazione della berlina di segmento F della casa automobilistica statunitense sarà presentata per la prima volta. Si tratta di un modello importante anche per il nostro interesse, nonostante la nuova Chrysler 300 non sarà esportata all’interno del Vecchio Continente: da essa, infatti, nasceranno (o sono già nate, nelle segrete degli stabilimenti del Gruppo Chrysler) la nuova Lancia Thema e la nuova Alfa Romeo 169 (quest’ultima è meno certa, ancora).

Chrysler 300, l’abitacolo della berlina (immagini ufficiali)

Prosegue l’assalto mediatico della casa automobilistica statunitense Chrysler, che sta ufficialmente mostrando la nuova 300 a destra e a manca: la berlina di segmento F sarà presentata al Salone di Detroit 2011 (10-24 gennaio), tra meno di un mese, in Nord America. Una nuova galleria, più recente rispetto a quella che vi abbiamo proposto ieri, racconta dettagliatamente quale sia l’evoluzione dell’abitacolo, che viene investito della stessa maturità della restante parte dell’automobile: la commercializzazione, negli Stati Uniti, della nuova Chrysler 300 avverrà nei primi mesi dell’anno prossimo (entro aprile, dicono): la berlina sarà prodotta in Ontario (Canada), nello stabilimento di Brampton del Gruppo Chrysler.

Chrysler 300, nuove immagini della berlina americana

La nuova Chrysler 300, la berlina di segmento F della casa automobilistica statunitense di Auburn Hills, sarà presentata al Salone di Detroit 2011 (nel gennaio dell’anno, tra il 10 ed il 24), ma è già stata mostrata, con largo anticipo (un mese prima della kermesse americana), grazie alla velocità di diffusione di notizie del web. Oggi vi proponiamo una nuova galleria di immagini della nuova Chrysler 300, che raccontano i cambiamenti della tre volumi di oltre cinque metri di lunghezza: sai che novità, potreste dirmi. Avete ragione: abbiamo già descritto i mutamenti della berlina, qualche giorno fa. Tuttavia, la vettura è assai importante anche per il mercato europeo e per quello italiano, ma soprattutto per l’azienda nostrana Fiat S.p.A. (già Gruppo Fiat), che possiede una fetta di dimensioni rilevanti del pacchetto azionario di Chrysler Group. Perché è importante?

Chrysler 300, immagini ufficiali dell’abitacolo della berlina

La voglia di controbattere il primato Premium di Audi, di BMW, di Mercedes c’è tutta: la casa automobilistica statunitense Chrysler ha diffuso le immagini ufficiali dell’abitacolo della nuova Chrysler 300, dopo averne svelato la carrozzeria e le novità incluse: la berlina di segmento F, che sarà commercializzata negli Stati Uniti entro l’inizio dell’estate dell’anno prossimo ed entro l’inverno in Europa (ma con il nome Lancia Thema e tutte le modifiche del caso), verrà presentata ufficialmente al Salone di Detroit 2011, cioè tra il 10 ed il 24 gennaio.

Lancia Thema, la versione europea della berlina Chrysler 300

Pare che verrà riesumata la denominazione Thema, per l’occasione, scomodata dal passato di una Lancia già in via di estinzione: per far rivivere la casa automobilistica italiana, Sergio Marchionne ha pensato, invece che inserirla tra le specie protette (e, dunque, da proteggere), di clonare Chrysler in Europa. Noi osserviamo, per ora, quali saranno le mosse di Fiat S.p.A. e del Gruppo Chrysler, guidati da Marchionne. La nuova berlina di segmento F, la prima ad essere rimarchiata Lancia nel Vecchio Continente (ma neppure in tutto: in Inghilterra, ad esempio, non viene commercializzata Lancia e, dunque, la tre volumi rimarrà Chrysler), sarà presentata al Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo).

Chrysler 300, foto ufficiali

La casa automobilistica americana Chrysler presenta ufficialmente la nuova 300, in anteprima, attraverso internet, come fece, in precedenza, per la nuova Chrysler 200, poco prima del Salone di Los Angeles 2010, lo scorso novembre. La presentazione della berlina di segmento F del costruttore nordamericano, uno dei partner di Fiat S.p.A., è stata decisa per il Salone di Detroit 2011 (10-24 gennaio), cioè fra un mese circa. Dopo sette anni di carriera, Chrysler 300C va in pensione, perde la “C”, ma rimane fedele alla propria immagine.