L’attesa cresce per il GP di Melbourne, il primo vero banco di prova per le scuderie di F1. Si apre la prossima settimana il campionato del mondo di Formula 1 e le novità di oggi sono relative alla pressione sulla Ferrari e al design della Renault.
Formula 1
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Lauda, queste monoposto le guidano anche i ragazzini
Niki Lauda, presidente della Mercedes, in un’intervista pubblicata dalla Gazzetta dello Sport, spiega che le nuove norme della F1 l’hanno resa davvero “troppo semplice”. Queste monoposto possono guidarle anche i ragazzini e non può essere che tutto dipenda soltanto dalla volontà di rendere le auto più sicure.
Red Bull meglio dello scorso anno, i piloti credono nella rinascita
La Red Bull con i suoi piloti arriva a Melbourne carica di fiducia. Il più carico è Ricciardo che è diventato da tempo il beniamino degli australiani. La squadra in questione l’anno scorso ha avuto diversi problemi ma adesso dal punto di vista mentale e motoristico sembra rinata.
Vettel vuole il mondiale a tutti i costi
Il campione tedesco, senza mezzi termini dice di volere soltanto il Mondiale. Sarebbe stato sciocco dire il contrario. Vettel troverà soddisfazione soltanto alzando la coppa del Mondo a bordo della sua Ferrari.
Il nuovo caos sulle qualificazioni che non piacciono ai piloti
I piloti non sono per nulla soddisfatti dell’accordo che è stato trovato sulle qualificazioni e forse anche per questo ritengono che sia meglio così, che sia meglio aver deciso per un niente di fatto. La ratifica non fatta nel modo corretto, riporta tutto ai blocchi di partenza.
Ferrari e Mercedes in pista per i test, chi ha fatto meglio?
I test della Formula 1 stanno riportando in pista le stesse frenesie e nevrosi dello scorso campionato con squadre che si risparmiano nelle fasi di qualificazione per poi andarsi ad aggiudicare la pole e poi anche la gara. Vi dice niente il nome Hamilton? E il nome Mercedes?
Villeneuve crede nelle “seconde guide”
Dalle parole di Villeneuve emergono almeno due indicazioni importanti per la prossima stagione motoristica. In primo luogo si restringe ancora una volta la competizione a due scuderie e poi si invitano i tifosi a fare attenzione alle cosiddette seconde guide.
Le dichiarazioni di Vettel e Raikkonen dopo i test di Montmelò
Dopo i test di Montmelò la Ferrari dimostra di esserci e di stare bene. Entrambi i piloti di Maranello, al termine di questi test pre campionato, si dicono soddisfatti di quello che hanno potuto dimostrare e testare in pista. Ecco le dichiarazioni di Vettel e Raikkonen.
126 giri per Vettel a Montmelò, la Ferrari c’è!
La Ferrari deve dimostrare di essere più competitiva dell’anno scorso, pronta a sfidare nel prossimo campionato la Mercedes che per ora e da tempo, è la scuderia da battere. Ci saranno nuovi ingressi, come il team americano di Haas, ma non sembrano impensierire nessuno.
La Ferrari velocissima ma la Mercedes finge di non vederla
Che ci siano dei miglioramenti nell’aspetto e nel motore della Ferrari è indubbio ma a quanto pare la Mercedes è convinta di avere ancora le carte in tavola per portare a casa l’ennesimo titolo iridato. Ci credono tutti e soprattutto Hamilton che quanto a modestia, quello sì, non è secondo a nessuno.
Haas e McLaren tolgono i veli alle loro vetture
Dopo anticipazioni e precisazioni, arrivano in pista e sul web le vetture di McLaren e Haas pronte a diventare protagoniste del prossimo campionato di Formula 1. Lo scorso campionato è stato monotematico ma adesso tutto potrebbe cambiare.
La nuova Ferrari ha il sex appeal della Mercedes
La Ferrari prova a rifarsi il look e per attirare l’attenzione dei fan, ha deciso di presentarsi al grande pubblico soltanto venerdì, ma è già presente qualche accesso alla silhouette sul web e sembra che sia molto vicina agli stilemi Mercedes.
Vettel si racconta in un’intervista scalda motori
Le interviste hanno sempre il merito di rintuzzare il fuoco dell’entusiasmo. Se c’era qualcuno che aveva perso l’ardore e la passione per la Rossa, ecco le parole di Vettel, piene di entusiasmo e di gratitudine per il primo anno molto intenso e formativo trascorso nella famiglia di Maranello.
Il futuro del GP di Monza resta incerto
Quello del GP di Monza sta diventando un vero e proprio caso, se non un giallo all’italiana e in questo forse ha ragione Ecclestone che attribuisce le lungaggini dell’affare alla sola burocrazia tricolore. Di fatto fino ad oggi non si sa che il GP italiano, dopo il 2016, sarà ancora nel calendario del Circus.