Come diceva il vecchio proverbio? Ah si, “se il buongiorno si vede dal mattino…”. Ecco, se la prima gara di questa strana stagione 2020 della Formula 1, quella andata in scena nel corso del weekend del 4-5 luglio sul circuito austriaco del Red Bull Ring, rappresenta il mattino, le speranze per quest’ultima stagione in rosso di Sebastian Vettel non sono le più incoraggianti. Dopo aver sbagliato le qualifiche, venendo miseramente eliminato in Q2 e conquistando una misera 11esima piazzola, il tedesco (ricordiamolo, quattro volte campione del mondo con la Red Bull degli anni d’oro) ha messo in scena una gara appannata, affannata e insipida, relegato nelle retrovie e, peggio, finendo poi in testacoda, l’ennesimo testacoda, al primo, e unico, tentativo di dare una zampata agli avversari.
F1: Pérez prende il posto di Albon in Red Bull
Si attende ancora l’annuncio ufficiale, ma è praticamente certo che Sergio Pérez sarà il prossimo compagno