Button:”McLaren più adatta ad Hamilton”
Dal 2003 Jenson Button ha sempre lavorato in Formula 1 col team che attualmente è
Dal 2003 Jenson Button ha sempre lavorato in Formula 1 col team che attualmente è
E’ proprio il caso di dire, “Maledette vacanze”. Dopo aver archiviato il Gran Premio d’Ungheria,
I due piloti inglesi Jenson Button e Lewis Hamilton avvertono la loro scuderia: i due
Al pilota Ferrari Fernando Alonso, quello accaduto domenica scorsa nel Gran Premio d’Europa sul circuito
“Il risultato della gara di domenica a Valencia è stato falsato. La Ferrari, che si
E’ stato un GP d’Europa pieno di polemiche quello vinto dal tedesco Sebastian Vettel (Red
Sarà il pilota Sebastian Vettel a partire in pole position domani pomeriggio nel GP d’Europa
E’ stato lo spagnolo Fernando Alonso il più veloce nella seconda sessione di prove libere
Difficile ricordare una lotta per il titolo iridato così combattuta come quest’anno: e dopo i primi otto gran premi disputati, è molto difficile indicare il futuro vincitore del mondiale 2010 di F1. Ed è alquanto prevedibile che in tanti abbiano cambiato più volte favorito nel corso della stagione. Anche perché é stato un susseguirsi di alternanze di vittorie e risultati: Fernando Alonso aprì le danze in Bahrain, poi è stato il momento di Sebastian Vettel. E dopo l’intermezzo di Jenson Button a Melbourne e in Cina, la Red Bull ha preso nuovamente posto sul gradino più alto del podio grazie a Webber. E, dulcis in fundo, ora è arrivato Hamilton. Una stagione in cui chi si distrae é perduto, ma non troppo, visto che c’è sempre la possibiltà di rientrare nei giochi.
Il ruolo di leader della classifica piloti continua a cambiare e nessuno dei campioni tra le prime posizioni, è ancora riuscito a guadagnarsi un vantaggio sui propri rivali sufficientemente ampio. Vincere il titolo non sarà impresa facile per nessuno e i piloti dovranno spingere al massimo da qui sino alla fine.
A Montreal trionfa Lewis Hamilton su McLaren, nuovo leader del Mondiale, davanti al compagno Button in un GP condizionato dall’irregolare e imprevedibile consumo dei pneumatici. Il pilota della Ferrari Fernando Alonso chiude sul podio, dopo aver lottato per tutta la gara per il successo e aver ceduto nel finale la posizione a Button per un’incomprensione con un doppiato. Un pò in ombra la Red Bull, giunta quarta con il tedesco Vettel e quinta con Mark Webber, con l’australiano che scivola così al terzo posto nel Mondiale. Ottima gara di Buemi con la Toro Rosso, alla fine 8°, a punti pure Liuzzi, 9°. Massa solo 15°, ma il brasiliano è stato penalizzato da due collisioni, una alla prima curva, con lo stesso Liuzzi, l’altra al penultimo giro, con Schumacher. In classifica, ora Hamilton guida con 109 punti, poi Button con 106, Webber 103, Alonso 94, Vettel 90.
La McLaren conquista la Cina andando a piazzare la doppietta nel Gp di Shangai. Trionfa Jenson Button, al secondo posto Lewis Hamilton. Nico Rosberg finisce terzo e precede Fernando Alonso, quarto nel corso di una gara che la Ferrari farebbe bene ad archiviare in fretta, considerando anche il nono posto finale di Felipe Massa. Eppure, lo spagnolo del Cavallino regala la prima emozione proprio in partenza, quando riesce a vanificare la pole di Sebastian Vettel (la Cina è una delusione evidente, per il tedesco) e il secondo posto di Mark Webber e si porta al comando del Gp.
Ma dopo i primi giri, un incidente nelle retrovie e la pioggia che inizia a scendere fanno saltare ogni piano: i migliori optano per il cambio gomme, a ruota della Safety Car ci finisce Rosberg. La pista, tuttavia, rimane asciutta e il primo errore strategico di Shangai è proprio di coloro che avevano puntato sulle gomme da bagnato (anche Alonso) cui tocca fermarsi nuovamente e montare le slick. Al decimo giro, le Red Bull sono sparite nelle retrovie e Massa ha dovuto fare i conti con un’uscita di pista che non ne compromette la gara.
Nelle posizioni di vertice, tutti coloroc che non hanno ceduto alla tentazione del cambio gomme: Rosberg, il primo, poi le due McLaren e la Renault. Una delle cose più belle la regala proprio Hamilton: passa Sutil e Vettel in un colpo solo, sorpasso da applausi; ancora l’inglese protagonista in uno dei duelli che ha appassiionato di più. Lewis e Schumacher, in grande forma, si danno battaglia per conservare le rispettive posizioni. Il tedesco resiste finchè la sua vettura mostra segni di cedimento: ancora Safety Car in pista al 21esimo giro a causa di un incidente che ha coinvolto la monoposto di Alguersuari. Per Alonso e Massa, con distacchi abissali, è una fortuna.
Motori Mercedes sugli scudi nella seconda sessione di prove libere a Shangai. Stavolta è Lewis Hamilton a registrare il miglior tempo con 1:35.217. Alle sue spalle Rosberg (+ 0.248), Button (+ 0.376) e Schumacher (+0.385). Totale: 4 motori delle frecce d’argento ai primi quattro posti. Un predominio che lascia presupporre una calda giornata per domani quando ci saranno le qualifiche ufficiali.
Il bilancio delle altre: le Red Bull tengono, Sutil stabile, Alguersuari risolleva le sorti della Toro Rosso dopo il brutto incidente di Buemi, in discesa Kubica (9°) e Petrov (12°) con le due Renault. Capitolo Ferrari: Alonso riesce finalmente a girare ma chiude solo al decimo posto (a +1.387 dalla vetta) e Massa riesce a fare peggio chiudendo proprio dietro all’iberico (+1.727).