F1 2012, Alonso chiude i test a Jerez


Il prossimo appuntamento con i test di Formula 1 saranno a fine mese a Barcellona, ma per il momento Fernando Alonso regala un raggio di speranza ai tifosi della rossa, chiudendo i test di Jerez in vetta durante l’ultima giornata. Lo spagnolo, l’unico ad esser sceso sotto il minuto e diciannove secondo, ha avuto problemi idraulici in mattinata, segno che la nuova Ferrari non è ancora una vettura affidabile al 100%. Vergne secondo ha chiuso con la STR davanti a Vettel, poi Hamilton e Grosjean che rimane sempre in buona luce per la prestazione della precedente giornata.

Formula 1 2012, si comincia a far sul serio

Ancora poche settimane e poi il mondiale 2012 di Formula 1 aprirà i battenti. In casa Ferrari l’attenzione è tutta rivolta alla nuova macchina, molto differente da quella dello scorso anno, che nonostante stia dando qualche noia ai piloti,  come giusto che sia, essendo nuova e tutta da provare e scoprire,ciò però non ha tolto morale e fiducia a Felipe Massa, che agli organi di stampa ha dichiarato:

È molto diversa, veloce, ed affidabile, bisogna da lavorarci su più del previsto, ma il potenziale è enorme. Certo è sempre bello poter essere in cima alla lista dei tempi ma noi stiamo facendo un lavoro particolare, assai differente da quello dell’anno scorso, non so più quanti giri ho percorso in questi due giorni a bassa velocità per immagazzinare informazioni su aerodinamica, telaio, sospensioni e ovviamente gomme.  Questo perché abbiamo cambiato rispetto al passato e la macchina è diversa da quella del 2011 o del 2010.

Nel 2012 la più brutta Ferrari in F1


Maranello presenta la Ferrari più antiestetica della sua storia. La moda dello scalino sul muso non ha risparmiato la nuova Ferrari F2012, una macchina che è nata per riscattare le deludenti passate stagioni, attraverso un progetto lavorato ai limiti del regolamento. Nella presentazione avvenuta via web, causa le condimeteo, erano presenti sia Alonso che Massa. Al brasiliano in particolare Montezemolo ha lanciato un allarme, ricordando che il 2012 è l’ultimo anno per dimostrare qualcosa.

Esclusa per il momento la McLaren, forse le macchine ritorneranno belle nel 2014, quando la Formula 1 subirà un rivoluzione tecnica, ma per adesso ci si deve accontentare di queste monoposto che sembrano costruite con le Lego.

Sono sicuro che questa stagione sarà una stagione rossa” ha detto il presidente Luca di Montezemolo presentando la nuova macchina al pubblico di internet.

Il presidente aveva già anticipato la particolare forma della nuova Ferrari, ma se la macchina sarà veloce la forma prenderà un ruolo secondario. Da un punto di vista tecnico essa sembra attualmente la più aggressiva, almeno nella parte posteriore, infatti il naso è molto affilato e proprio nella fine si appiattisce drasticamente. La parte posteriore è molto stretta, sinonimo del fatto che gli ingegneri hanno cercato di riacquistare la deportanza perduta.

Questa Ferrari è stata progettata sotto la guida del nuovo direttore tecnico Pat Fry. Stefano Domenicali ha spiegato che il modus operandi è cambiato nella squadra, quindi addio al vecchio approccio conservativo per dare via ad un atteggiamento più aggressivo, al limite del regolamento tecnico.

Nuova Ferrari F2012, le immagini della presentazione

 

Dal punto di vista estetico è bruttina, ma l’importante è che vinca. E’ questa la nuova Ferrari 2012 presentata oggi esclusivamente online a causa della neve che ha bloccato l’intera Emilia Romagna ed ha costretto ad annullare la presentazione “classica” alla stampa.

La novità principale che notiamo (come fare a non notarla?) riguarda il muso. C’è chi lo ha definito “ornitorinco”, chi un “trattore”, fatto sta che una monoposto con un muso schiacciato e con uno scalino in questo modo non l’avevamo mai vista. Ma non si tratta dell’unica novità della cinquantottesima monoposto della casa di Maranello pronta a tentare l’assalto alla Formula Uno.

F1, spiata la nuova Ferrari del 2012


La nuova Ferrari metterà le ali per bersi la Red Bull. Ad un paio di settimane dal lancio ufficiale in quel di Maranello, già girano indiscrezioni sulla vettura che il cavallino utilizzerà per correre nel Campionato mondiale 2012 di Formula 1. Le prime voci suggeriscono tali novità: ali suoi fianchi con doppia funzione, naso anteriore più basso, sospensioni pull-road, scarichi verso l’alto.

La nuova Ferrari sarà progettata da Nikolas Tombazis, sotto la guida del direttore tecnico Pat Fry, ma è giunta voce che dietro ad alcuni lavori, in particolare dietro all’innovativa struttura di sicurezza, ci sia il leggendario progettista Rory Byrne.

E’ da 11 anni che la Ferrari non utilizza sospensioni pull-rod, le stesse che invece la Red Bull ha riadattato dal 2009 e che molti hanno poi copiato. La nuova vettura dovrebbe avere un naso più basso, dato che adesso il regolamento lo consente, quindi un diverso baricentro.

Le fiancate sulla nuova Ferrari dovrebbero essere più strette con attorno due ali fissate sopra la linea di aspirazione del radiatore. Esse fungerebbero sia a scopo protettivo che per quello aerodinamico.

Ultima chance per Massa, Ferrari pensa al sostituto


E’ l’ultimo avviso per il pilota brasiliano dal presidente della Ferrari. A fine 2012 si tireranno le somme che attualmente non soddisfano Maranello. Tra i candidati ed i piloti che piacciono a Montezemolo ci sono Button, Webber e Rosberg, ma non si esclude l’esordio di un pilota nato dentro la Ferrari come Perez e Bianchì, mentre Robert Kubica non è stato menzionato tra i possibili sostituti di Massa.

il 2012 è la stagione cruciale per Felipe. Non siamo stati soddisfatti della sua passata stagione Montezemolo ha detto “Quello che non posso dimenticare è il fatto che Felipe è stato spesso più veloce di Schumacher e di Kimi Raikkonen. Ha aiutato Kimi alla conquista del suo campionato e un anno dopo è stato ad un pelo nel diventare campione lui stesso”.

Secondo il presidente l’elemento cruciale per il pilota brasiliano sarà la nuova mescola delle gomme Pirelli, una mescola che oltre a venire incontro ai problemi della Ferrari, agevolerà il lavoro di Felipe, recentemente impedito nel riuscire a portare le mescole nell’adeguata temperatura.

Ma l’interesse per un sostituto del brasiliano nel 2013 non è più un segreto ed allora è stato chiesto quale pilota secondo la Ferrari dovrebbe affiancare Fernando Alonso.

Domenicali elimina le voci Rosberg-Massa per il 2012


Media, ex piloti, esperti, tendono tutti il dito verso Felipe Massa, il pilota brasiliano che ultimamente non rende più come prima, soprattutto da quando è affiancato da Fernando Alonso ha subito l’onda di supremazia di chi a differenza sua ha un talento che pesa due campionati del mondo.

E così Felipe era quasi dato per scontata all’abbandono della Ferrari per cedere il posto ad una stella promettente che ritarda ancora a brillare. Rosberg, il figlio d’arte ma che merita era da tutti indicato come l’erede del brasiliano alla Ferrari, ma Domenicali ha ribadito quello che già il presidente Montezemolo aveva detto, ovvero che Felipe affiancherà Alonso per tutto il 2012.

Per quanto riguarda le voci di tutti i piloti che dovrebbero arrivare a Maranello per sostituire lui [Massa], posso solo ripetere le mie parole e in effetti sono quelle di recente pronunciate dal nostro Presidente, in ogni modo possibile, Felipe sarà anche con noi nel 2012 e che dovrebbe farvi capire quanta fede abbiamo in lui ” questa la risposta del team boss Ferrari.

La smentita è arrivata anche dal pilota tedesco della Mercedes GP che ha subito chiarito: “Questa è una sciocchezza. Io non ero a Maranello. Il mio sogno è quello di vincere con le Frecce d’Argento [Mercedes]”.

Montezemolo avverte: “Se la F1 vuole la Ferrari, deva cambiare”


Diretto, schietto e come sempre senza peli sulla lingua. Il presidente può permetterselo, perché non stiamo parlando dell’ultima macchina arrivata nel 2010 in Formula 1, ma stiamo parlando della Ferrari, un’istituzione per le corse automobilistiche, in particolare per la massima categoria che è nata proprio quando la macchina del Drake diventava un mito.

Montezemolo però tira l’acqua al suo mulino e avverte che se la Formula 1 non si svincola dall’aerodinamica, che tanto fa sbattere la testa a gli ingegneri di Maranello, la Ferrari potrebbe lasciare lo sport.

La Formula 1 è ancora la nostra vita, ma senza la Ferrari non è Formula 1, così come la Formula 1 senza la Ferrari sarebbe stata diversa” ha detto Montezemolo Possiamo essere molto pazienti, ma ci sono precise condizioni per permetterci di continuare il nostro lavoro non solo per la pubblicità che ci porta, ma soprattutto per svolgere la ricerca avanzata rivolta a tutti gli aspetti delle nostre vetture stradali:Motore, telaio, componenti meccanici, elettronica, materiali e aerodinamica, a tal punto che il trasferimento di tecnologia dalla pista alla strada è cresciuta esponenzialmente negli ultimi venti anni”.

L’aerodinamica non è tutto, Montezemolo lamenta l’assenza dei test, una restrizione che fa male alla squadra che ha sempre recuperato i campionati investendo tempo e risorse nella pista di Fiorano, ma anche perché non permette ai giovani piloti del Ferrari Driver Academy di potersi esibire per mettersi in mostra.

Si può cambiare Massa per Rosberg nel 2012


Non è impossibile, basta vedere quello che la Ferrari ha fatto con Raikkonen nel 2009 per aprire le porte allo spagnolo Alonso, ed allora si che le voci di un possibile approdo di Nico Rosberg alla Ferrari già dall’anno prossimo possono diventare concrete.

Questa storia sta diventando sempre più interessante, le cause sono molteplici, a cominciare dal fatto che una fonte ha riferito che Rosberg ha già iniziato i colloqui con Maranello, nonostante sia scontato che il giovane pilota di 26 anni prenderà parte al campionato 2012 col suo attuale team.

Nico è già andato in Italia prima dell’India, questa una supposizione, mentre il quotidiano Bild ha pubblicato la possibilità per Nico di poter lasciare la Mercedes GP anticipatamente, proprio perché il suo contratto ha delle clausole particolari.

Il fatto certo è che entrambi le parti sono scontente. La Ferrari ha fatto intendere che le rotture delle sospensioni durante il week-end indiano sono tutte sotto responsabilità del pilota e allo stesso modo al termine della gara Rosberg ha lamentato l’esito negativo della sua squadra, per via di una strategia che ha permesso al suo compagno Schumacher di sopravanzarlo. Rosberg sente dei favoritismi verso Schumacher.

Ferrari chiude il 2011. Nessun risparmio per il 2012


Nikolas Tombazis ha parlato chiaro, la Ferrari ha gettato la spugna anche per le ultime tre gare rimaste in questo drammatico campionato 2011. L’orizzonte del team italiano è verso il riscatto, immediato e non più dopo lo studio dell’inizio stagionale. A Marzo 2012 bisogna ritornare ad essere il punto di riferimento, anche se l’impresa appare non tanto facile.

Il nostro obiettivo è quello di arrivare in Australia, già assolutamente competitivi” ha spiegato TombazisE’ chiaro che comunque i rivali non sono ne ingenui ne idioti. Il nostro obiettivo è vincere, ma non stiamo risparmiando nulla. Ma non dare niente per scontato”.

Un approccio aggressivo è la nuova politica di Maranello, in risposta a questo triste anno che ha portato a casa solo una vittoria a Silverstone. Col suo nuovo approccio la Ferrari vuole progettare una macchina super veloce, ma Tombazis spiega che non si copierà dalla Red Bull nonostante questi hanno dominato nell’ultimo biennio.

Non si può ignorare la concorrenza: se Red Bull vince, non si può dire ‘mi limiterò a farmi gli affari miei‘” ha aggiunto “ Ma non è solo la Red Bull con interessanti soluzioni:.. Ci sono anche vetture più lente con soluzioni degne di considerazione, tuttavia, la vettura dell’anno prossimo avrà molte soluzioni diverse, tutte nostre”.

La Ferrari non ha Newey, ma la Red Bull non ha Alonso


Nonostante gli ultimi 20 giri del Gran Premio della Corea hanno dimostrato che Fernando Alonso è un osso duro, la Ferrari è totalmente proiettata per l’anno avvenire, l’anno del riscatto, del ritorno al successo.

L’ala mobile anteriore è un inizio, ma si può parlare di altri particolari che gli italiani di Maranello hanno portato, ma non per migliorare la Ferrari del 2011, ma per studiar i comportamenti di alcuni componenti che tendono ad assomigliare all’ingegneria della Red Bull. La Red Bull detiene un punto di forza nel bilanciamento aerodinamico, grazie alla sua inclinazione dell’ala anteriore e al diffusore posteriore che consente un’altissima pressione.

La Ferrari vista in Corea non ha portato miglioramenti di velocità sui rettilinei o sulle curve veloci, ma ha sicuramente conseguito dei passi avanti sui cambi di direzione.

Il sogno di Alonso, “il più giovane con 3 titoli”


Quando un campione di Formula 1 ha raggiunto alte prestazioni e grandi traguardi non gli resta nient’altro che l’obiettivo di rimanere scritto nei record. Michael Schumacher rimane il maestro in questo, ma la giovane età e soprattutto la precoce valanga di successi di Sebastian Vettel mettono in guardia anche il più grande dei grandi.

Fernando Alonso fino a ieri era il pilota più giovane ad aver conquistato due titoli mondiali. Aveva 25 anni quando con la Renault nel 2006 sconfisse per la seconda volta la Ferrari di Schumacher, ma Vettel in Giappone ha conquistato questo record ed allora Alonso ha gettato le basi del suo nuovo obiettivo.

Penso che adesso vedremo chi sarà il più giovane pilota a vincere tre volte il campione del mondo” ha spiegato il pilota spagnolo. A compiere questa impresa nella storia della Formula 1, ovvero conquistare 3 o più titoli, sono stati solo in 8, tra questi è Ayrton Senna il più giovane ad aver realizzato la tripletta quando nel 1991 aveva 31 anni e correva per la McLaren.