Fernando Alonso ha perso la vetta della classifica e negli ultimi giri del Gran Premio di Canada anche parecchie posizioni, ma almeno l’ottimismo sembra essere l’unica cosa che non è stata persa.
E non fa nulla se negli ultimi sette giri del Gran Premio Alonso andava ad un ritmo uguale a quello delle ultime posizioni, per Stefano Domenicali è meglio guardare ai precedenti 63 giri che agli ultimi 7.
Nessuno punta il dito sulla strategia dell’unica sosta. Alonso in primis ha criticato il forte degrado delle Pirelli, mentre Domenicali ha ammesso che era meglio copiare la strategia di Sebastian Vettel.
Massa si autopunisce per l’errore ad inizio gara, ma tutti alla Ferrari hanno ottimismo: basta con le gare in difesa, da ora in poi i Gran Premi si affrontano con la capacità di ottenere pole e vittoria.
E’ finalmente ufficiale. La Ferrari è interessata al due volte campione del mondo della Red Bull.
A confessarlo il team principal Stefano Domenicali che ammettendo un possibile matrimonio nel futuro, ha parlato di una fattibile e pacifica convivenza tra Alonso e Sebastian. Intanto per il sostituto di Massa l’emiliano smentisce tutto, negando le speculazioni presenti nel circus.
Il posteriore della F2012 B assomiglia moltissimo a quello del team inglese. Fin dalla prima
Più che fiducia da parte della squadra, Felipe pare aver ritrovato fiducia da se stesso.
Il pilota si è ritrovato a Monaco, dove ha finalmente ottenuto i punti consistenti che il team gli aveva chiesto. Adesso il Canada, un nuovo capitolo dove è necessario riconfermare il cambiamento. Di sicuro la Ferrari sarà diversa, con il grosso degli aggiornamenti che verranno introdotti sulla F2012.
Fiato sospeto per i piloti della Formula 1. Perez il più vicino candidato al sedile di Felipe Massa è stato giudicato quale pilota non idoneo per affiancare Fernando Alonso.
A dirlo direttamente il presidente Luca Cordero di Montezemolo, il quale ha espresso la sua disponibilità a concedere ancora tempo a Massa, nella speranza che i miglioramenti a Monaco non abbiano rappresentato esclusivamente una piccola parentesi. Il futuro è lontano per Montezemolo, ma la certezza è che la Ferrari vuole un pilota esperto
Sei vincitori in sei gare. Anche il pilota Ferrari è daccordo sul fatto che il campionato 2012 stia agevolando lo spettacolo, ma col lungo andare si rischia di perdere credibilità. Fernando ha parlato della sua leadership nella classifica come qualcosa di attendibile, spiegando che la Ferrari non è ancora veloce come dovrebbe esserlo.
Secondo lo spagnolo la Formula 1 non sta premiando la squadra che svolge il migliore lavoro.
Non si lascia nessuno indietro. Alla rossa credono in Felipe e Stefano Domenicali ha apprezzato il sesto posto ottenuto tra le strade del principato di Monaco.
Felipe è tornato ad alimentare la Ferrari con i punti utili per la classifica costruttori ed in più è stato capace di mantenere il ritmo dei primi 5. Si parla di svolta, ma è ovvio cha la Ferrari si aspetta ancora due cose: la conferma e la costanza fino alla fine.
Incredulo Alonso! Podio a Monte Carlo e leadership in campionato. Nessuno in Australia avrebbe scommesso ad una risultato del genere, ed invece questo mezzo miracolo è stato realizzato.
Si ritorna a parlare bene di Massa. il brasiliano è stato velocissimo nelle libere e produttivo in gara. Adesso si attende un’ulteriore step in avanti.
Qualifiche amare per la Ferrari, rispetto a quanto visto nelle libere. Alonso ha detto di aver fatto tutto il possibile nel suo tentativo in Q3 e per la gara vuole lottare per salire sul podio.
Lo spagnolo partirà con le Super-soft dalla quinta posizione, ma come il resto dei piloti non sa fino a quando dureranno. Intanto Felipe e Stefano Domenicali si congratulano per il fatto che entrambi i piloti sono arrivati in Q3 e il brasiliano torna a parlare di divertimento nel guidare la sua Ferrari che lo vedrà partire dalla settima posizione.
Nessun annuncio ufficiale. Gli esperti di Formula 1 però ne sono convinti. A metà settembre
Lasciamo stare per adesso i numeri della classifica e delle ultime gare. La notizia in casa Ferrari è che finalmente, dopo mesi di buio, comincia a vedersi la luce.
Parlare di ottimismo forse è ancora esagerato, ma non vedevamo il team del Cavallino così di buonumore come in questi giorni. Le sensazioni sono buone, e per fortuna non solo quelle. Sono le nuove introduzioni sulla F2012 a portare aria buona in casa Ferrari, ed il secondo posto di Alonso a Barcellona ne è la dimostrazione.
La Ferrari può diventare campione del mondo secondo il presidente Luca Cordero di Montezemolo.
Ad inizio stagione nessuno ci avrebbe scommesso ma date le strane circostanze il presidente invita i suoi uomini ad approfittarne, traendo il massimo e dimostrando di essere i migliori. E mentre Montezemolo incoraggia la carta vincente Alonso, il direttore tecnico Pat Fry svela gli aggiornamenti per Monaco, anche se la Ferrari è già proiettata verso il Gran Premio del Canada.
Si sa che la Ferrari ha sempre avuto un debole per il mercato cinese (e viceversa), e a vent’anni dall’esordio nel Paese più popoloso del mondo, ecco che ieri è stata inaugurato il primo museo dedicato alla casa del Cavallino Rampante.
L’avvenimento si è tenuto a Shanghai, una delle città più ricche del mondo ed uno dei principali mercati per la casa di Maranello. Ma soprattutto città che ama molto l’Italia, come dimostra il Shanghai Italian Center (l’ex padiglione italiano all’Expo di Shanghai), il quale da oggi ospiterà l’unico museo dedicato alla Ferrari che non sia stato realizzato in Italia.