Tornerà in pista solo domani Fernando Alonso, dopo le prime fatiche di Jerez de la Frontera. Per adesso lo spagnolo si deve riposare e convincersi di avere tra le mani una macchina che potrebbe realmente vincere il titolo mondiale. La F10 della Ferrari ha già dimostrato di poter stare davanti agi avversari, non solo nel crono, ma anche nell’affidabilità. E in tempi in cui il regolamento impone poche soste e meno motori, è già un enorme passo avanti rispetto agli avversari. Domani, Alonso tornerà a bordo della sua F10 ancora a Jerez per la penultima sessione di prove, prima dell’inizio della gara in Bahrain. Ieri sono iniziati i test e sono in pista tutti i team che hanno già provato sul circuito andaluso, nella speranza che il tempo questa volta non riservi altre pessime sorprese.
Ferrari
Massa lancia la sfida: “Sono pronto alla lotta per il titolo”
“Sto bene fisicamente e sono pronto per il Mondiale”. Non è Fernando Alonso e neppure Michael Schumacher, ma Felipe Massa l’autore della dichiarazione. Dopo i mesi trascorsi a recuperare dall’infortunio del Hungaroring quando durante le qualifiche una molla della macchina di Rubens Barrichello lo colpì in testa mandandolo contro le barriere ormai privo di sensi, il brasiliano è pronto per affrontare la nuova stagione di F.1. Le prove a Valencia sulla nuova Ferrari sono andate molto bene e anche a Jerez la F10 di Massa ha dato segnali molto positivi. Senza parlare del feeling con Alonso anche se i più scettici non dimenticano lo screzio del luglio 2007 al Nurburgring.
Test a Jerez, Hamilton più veloce, Ferrari la più affidabile
Trovare un vincitore dopo una sessione di prove non è mai facile. Troppe incognite, troppi segreti per capire realmente chi ha bleffato per spaventare gli avversari e chi, invece, ha fatto sul serio senza preoccuparsi di fare bella figura. Eppure la Ferrari – già velocissima a Valencia – sembra uscire dai test di Jerez (conclusi sabato dopo quattro giorni di prove) con una nuova certezza: non solo la F10 sa essere veloce, ma è anche affidabile. Fernando Alonso e Felipe Massa hanno girato complessivamente per 449 giri, dimostrando che la nuova vettura è stata studiata in ogni suo minimo particolare.
Alonso: “Vincere contro Schumacher è speciale”
“La vittoria è sempre più bella contro Schumacher”. Fernando Alonso lancia la sfida al tedesco della Mercedes GP. Smessi gli abiti diplomatici, lo spagnolo della Ferrari ha scelto un modo piuttosto diretto per richiamare l’attenzione del kaiser sette volte campione del Mondo. Alonso, dopo la due giorni di test a Jerez in cui ha prima provato l’assetto da bagnato e poi ha simulato la gara (arrivando però dietro Schumacher), ha già in mente quale sarà il suo prossimo avversario in pista. Non che fosse difficile da immaginare, visto che l’asturiano ha l’arduo compito di far tornare al vertice la Ferrari dopo l’annus horribilis della stagione 2009 e si è già seduto nell’abitacolo che pochi anni fa apparteneva a Schumacher, guarda caso a sua volta arrivato a Maranello con due titoli mondiali conquistati in Renault. “Lo scorso anno si sapeva che avrebbe vinto la Brawn GP fin dal prestagione. Adesso le cose sono diverse: nessuno ha la macchina più forte per vincere e dovremo attendere il Bahrain per capire quale scuderia è più in forma” ha detto Alonso.
Alonso: “Abbiamo un’ottima macchina”
Soddisfazione e tranquillità. Sono questi i sentimenti che dominano nel box della Ferrari, lato Fernando Alonso che ha guidato la F10 nelle prime due giornate di test a Jerez. Il due volte campione spagnolo non è mai stato in testa col miglior tempo, ma la scuderia del Cavallino non è arrivata in Andalucia per cercare il crono. Alonso deve ancora trovare il feeling ottimale con la vettura e serviva fargli macinare altri chilometri per abituarlo al nuovo abitacolo e a fargli prendere confidenza con gli pneumatici. Mercoledì la giornata è stata condizionata dalla pioggia e Alonso si è ritrovato a provare l’assetto da bagnato senza che fosse in programma: la F10 ha risposto molto bene e anche dai box sono sembrati soddisfatti. Giovedì, invece, è stata provata la simulazione di gara e anche se l’asturiano ha chiuso col settimo tempo, dietro a Michael Schumacher che a sua volta ha provato il test di gara con la Merceders GP, la Ferrari può ritenersi appagata dei risultati.
A Jerez Alonso supera la prova nella simulazione di gara
La Ferrari è tornata sul serio. Dopo il dominio nelle prove di Valencia, quando Felipe Massa prima e Fernando Alonso dopo si sono messi alle spalle i principali rivali, il team del Cavallino ha dimostrato a Jerez la sua grande affidabilità. Lo spagnolo – che da oggi cede il volante al brasiliano – ha provato la simulazione di una gara e la F10 ha soddisfatto le attese: consumi secondo programma e nessun problema meccanico. Un grande passo avanti, se si pensa alla tribolata stagione 2009 della F60. Nella classifica dei crono, però, era inevitabile che Alonso si ritrovasse nella parte bassa della classifica: settimo miglior tempo (1:21.424) a meno di 4 decimi da Michael Schumacher che ha girato per 122 volte con la sua Mercedes GP.
Alonso di nuovo in pista: da oggi test di F.1 a Jerez
La Formula 1 torna in pista. Dopo il primo assaggio di stagione 2010 di Valencia, le monoposto sbarcano a Jerez de la Frontera dove da oggi fino a sabato proveranno sfidandosi a colpi di cronometro. E la Ferrari, che a Valencia aveva fatto guidare prima Felipe Massa e poi Fernando Alonso, cambia l’ordine di partenza: lo spagnolo avrà a disposizione la F10 fino a domani, mentre venerdì e sabato toccherà al brasiliano.
Montezemolo e la F10: “Non illudiamoci, c’è ancora tanto lavoro da fare”
“Manteniamo i piedi per terra”. Luca Cordero di Montezemolo, boss della Ferrari, sa bene che iniziare alla grande fin dal pre-stagione è il miglior modo per spaventare gli avversari, ma dopo le vicende dello scorso anno ci va cauto. “Abbiamo ancora qualche problema da risolvere” ha poi aggiunto Montezemolo, quasi a voler ricordare a tutta la scuderia del Cavallino che i risultati di Valencia sono sì confortanti, però il lavoro in previsione del debutto in nella F.1 2010 non è finito. “Sono felice che la nostra macchina abbia fatto bene – ha proseguito il patron della Rossa –, ma sappiamo che le prove invernali non sono decisive e tutto potrebbe cambiare”.
Alonso: “Il mio tempo nel test di Valencia non conta niente”
Fernando Alonso non s’accontenta. Dopo il debutto di mercoledì sulla pista di Valencia (dove è riuscito ad attirare il record di pubblico per una sessione di prove pre-stagione), il pilota spagnolo della Ferrari ha dichiarato di non essere ancora al massimo della forma. Certo, il campionato è ancora lontano e ci sono ancora altri test da affrontare, ma Alonso è ancora alla ricerca della condizione perfetta. “Dopo quattro mesi di inattività la prima uscita è stata positiva – ha detto lo spagnolo del Cavallino, dimenticando di essere stato il più veloci della tre giorni di prove andaluse –. Quando si arriva in una nuova squadra è importante trovare il feeling anche con i pedali, con il sedile e il casco. Ma pure coi freni, che appartengono ad una marca che non avevo mai utilizzato prima d’ora. È stata una giornata di duro lavoro”. In effetti più che un pilota di F.1, Alonso è parso più un collaudatore, visto che ha percorso addirittura 127 giri (in proporzione più del collega Felipe Massa che ha girato più di 200 volte in due giorni) scendendo sotto il muro dell’1’12”.
Domenicali: “Nel calcio la Ferrari sarebbe la squadra d’agosto”
“Non esistono i miracoli nella F.1, c’è solo il lavoro”, parola di Stefano Domenicali. Con queste parole il direttore sportivo della Ferrari ha commentato i risultati della tre giorni di test a Valencia che ha visto il ritorno della scuderia del Cavallino ai vertici della F.1. Per il momento si tratta solo di prove e quindi l’ottima performance di Fernando Alonso (il più veloce in assoluto) e di Felipe Massa (secondo dietro il compagno di scuderia) deve essere considerata com molta cautela. Il team di Maranello non vuole sbilanciarsi, ma a chi parla di “miracolo”, Domenicali ricorda che il progetto della F10 è iniziato ben prima della fine della scorsa stagione, quando ormai la F60 non aveva più speranze di vittoria.
Raikkonen: “La F.1 non m’interessa. Alonso? Chiedete alla Ferrari”
Per un amore che inizia, uno ormai finito. Kimi Raikkonen ha lasciato la Ferrari sbattendo la porta: poca riconoscenza per uno che al debutto con la Rossa ha portato a Maranello il titolo mondiale piloti. Poco rispetto per un ragazzo che non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con il team: da una parte la mediterranea Ferrari, dall’altra l’algido finlandese che alla fine ha lasciato il posto allo spagnolo Fernando Alonso e ha preferito tornare sulla neve con i rally. Dopo mesi di silenzio, Raikkonen è tornato a parlare, ma non accennategli neppure lontanamente alla Formula 1, perché non ne vuole più sentire parlare. “Ho voluto cambiare, mi piaceva l’idea di continuare nei rally dopo le tre prove che ho corso lo scorso anno – ha dichiarato l’ex ferrarista –. Non ho buttato via l’esperienza in F.1, perché ho corso per tanti anni, ma adesso voglio concentrarmi nella nuova disciplina”.
Test di Valencia: Alonso, debutto da primato!
Fernando Alonso is back. Il due volte campione del mondo di Formula 1 ha finalmente trovato il suo habitat: l’abitacolo della F10. Nel terzo e ultimo giorno dedicato ai test di Valencia, il pilota spagnolo della Ferrari è sceso in pista per il suo debutto ufficiale. Correva in casa, davanti alla sua gente (oltre 36mila spettatori) che lo ha atteso a lungo. Ma l’attesa non è stata vana, perché Alonso ha già fatto meglio del compagno di scuderia Felipe Massa, fino a martedì il più veloce tra i team in pista.
F.1, test di Valencia: Schumi a pranzo con Massa che resta il migliore
Più giri, tempo migliore. In queste parole il riassunto della seconda giornata di test a Valencia di Felipe Massa. Come lunedì, anche ieri la Ferrari ha messo in riga gli avversari: nel suo ultimo giorno di prove il brasiliano ha percorso 124 giri (ben 22 in più della prima giornata) con il miglior crono di 1:11.722 (lunedì il tempo era di 1:12.574). Alle sue spalle si conferma la Sauber, guidata da Kamui Kobayasi che già al mattino era riuscita a tener testa alla Ferrari: il giapponese ha fatto registrare il tempo di 1:12.056 dopo 96 giri. Ieri ha fatto il suo debutto Lewis Hamilton il cui miglior crono è stato di 1:12.508, nettamente inferiore a quanto fatto vedere dalla McLaren del collaudatore Gary Paffett. Giornata più impegnativa per la Mercedes GP guidata da Nico Rosberg: il tedesco, che si sta alternando al volante con l’esperto Michael Schumacher, ha chiuso il secondo giorno con il quinto tempo assoluto (1:12.899), alle spalle di Robert Kubica (1:12.426). Rubens Barrichello ha fatto segnare il sesto tempo con la Williams, mentre Sebastien Buemi è stato l’unico pilota che non è riuscito a migliorare il miglior crono fatto segnare lunedì.
Test di Valencia: oggi in pista Fernando Alonso e Jenson Button
E finalmente venne il giorno dell’esordio di Fernando Alonso. Succederà tra poche ore: lo spagnolo si siederà nell’abitacolo della nuova F10 e proverà a fare meglio del compagno di team Felipe Massa che ha già dimostrato di poter mettersi alle spalle il kaiser Michael Schumacher. Per Alonso è la realizzazione di un sogno, visto che fin da bambino adorava giocare con la macchinine rosse, come aveva ammesso lui stesso pochi mesi fa. Sul circuito di Valencia, dove oggi si corre la terza giornata di prove ufficiali, lo spagnolo è chiamato a fare diversi test per prendere confidenza con la F10, totalmente rivoluzionata rispetto alla F60 che Alonso ha testato a gennaio per uno spot dello sponsor Banco de Santander.